Da covid hotel ad accoglienza profughi, l'UNA di San Lazzaro si rinnova e riapre
Negli ultimi anni è andato ben oltre la sua "mission", ospitando i positivi al covid e gli ucraini in fuga dalla guerra, dopo 3 anni la riapertura al pubblico
Dopo quasi 3 anni di chiusura, il 1° febbraio UNA Hotels di San Lazzaro di Savena riapre al pubblico. Ristrutturato e rinnovato nel design, il business hotel offre da oggi un nuovo ristorante, spazi esterni e nuovi servizi nelle camere.
Il Gruppo negli ultimi anni è andato ben oltre la sua "mission", mettendo a disposizione la struttura di San Lazzaro per ospitare i positivi al covid che non hanno avuto la possibilità di trascorrere l'isolamento nelle proprie abitazioni e come hub vaccinale. Dopo l'emergenza pandemica, ha accolto gli ucraini in fuga dalla guerra arrivati a Bologna.
“Con grande soddisfazione annunciamo la riapertura, in veste rinnovata, di UNAHOTELS Bologna San Lazzaro, affermando ancora una volta l’impegno di Gruppo UNA nell’offrire ai suoi ospiti un livello di ospitalità sempre più alto e attento alle esigenze dei viaggiatori”, commenta Fabrizio Gaggio, Direttore Generale di Gruppo UNA. “La nostra volontà è quella di essere ancora più presenti nel tessuto cittadino e diventare un punto di riferimento per Bologna, con spazi e servizi a disposizione sia degli ospiti che del pubblico locale. Un impegno con il territorio che Gruppo UNA ha mantenuto anche nel periodo della pandemia, collaborando strettamente con il Comune e la Ausl di Bologna, mettendo a disposizione gli spazi interni del Centro Congressi come hub vaccinale grazie all’ampiezza e alla sicurezza garantita dagli ambienti”.
Il restyling
I principali interventi che hanno interessato la struttura comprendono un nuovo ristorante con piatti tipici della tradizione italiana ed emiliano-romagnola, una nuova proposta degli spazi esterni e nuovi servizi nelle camere.
E ancora, nuove aree outdoor e camere rinnovate. L’ampio Centro Congressi è dotato di spazi meeting equipaggiati con accesso Internet wireless ad alta velocità, luce naturale e in grado di ospitare fino a 1.000 persone.