rotate-mobile
Cronaca

Natale, Zampa: "In famiglia con i parenti di primo grado". Salta il Capodanno in piazza a Bologna

La parlamentare bolognese, sottosegretaria al ministero della Salute, ipotizza "Limiti alla larghezza dell'incontro familiare". Salta anche il Capodanno in Piazza a Bologna

"Si metteranno dei limiti alla larghezza dell'incontro familiare - a Natale -, non credo che si potrà andare oltre alla famiglia con i parenti di primo grado". Lo ha detto la parlamentare bolognese, sottosegretaria al ministero della Salute, Sandra Zampa ospite a Otto e Mezzo, se "da qui al 25 dicembre avessimo risultati discreti delle misure messe in campo, non possiamo immaginare che ci sia un allentamento dei comportamenti tale da ripetere i comportamenti dell'estate"

Zampa aggiunge inoltre che "le Regioni stanno dando i dati e che in Campania, dove avevamo dei problemi, abbiamo mandato gli ispettori. I numeri della Campania sono arrivati a verbale in corso. Venerdì - 13 novembre - verrà fatto un nuovo report, che è settimanale, ma che accompagna la decisione quindicinale, immagino che vengano decise ulteriori restrizioni in altre Regioni. È evidente che se tutte le Regioni diventano da arancioni a rosse, un lockdown che io chiamo light, nel senso che non è esattamente come quello durissimo che abbiamo fatto per lunghi mesi qui in Italia, di fatto sarà un lockdown di tutto il Paese". 

L'appello di medici e ricercatori: maggiori restrizioni ma "non chiudete le scuole" 

E ha infine detto che le nuove decisioni arriveranno a inizio settimana: "Tutte le regioni stanno dando i dati e dove avevamo dei problemi, come in Campania, abbiamo mandato gli ispettori, che lunedì faranno un puntuale report. Sulla base di questi dati, decideremo come agire".

Salta il Capodanno a Bologna

"Tocca a me darvi una notizia ulteriormente spiecevole e cioè che molto probabilmente non potremo festeggiare il Capodanno 2020 in Piazza Maggiore come da tradizione. Non credo sia un fulmine a ciel sereno, anzi penso che questa nostra decisione stia nelle cose e nel buon senso". Così l'assessore comunale alla cultura, Matteo Lepore, su Facebook con l'annuncio di "una proposta alternativa - allo studio - che possa farci vivere insieme un momento collettivo, magari in modo virtuale. Ci stiamo pensando, anche dialogando con gli operatori culturali e i colleghi delle altre città capoluogo italiane. Bruceremo il vecchione dal vivo quando la pandemia sarà finita e allora sarà un rito collettivo bellissimo. Che non dimenticheremo mai nella nostra vita, ne sono sicuro".

Regione, in arrivo l'ordinanza 

Nella giornata di oggi sarebbe alla firma una nuova ordinanza del presidente della Regione Stefano Bonaccini: "crescente emergenza, che si riflette nell'afflusso ai Pronto soccorso e nei ricoveri nei reparti Covid degli ospedali, esige purtroppo ulteriori restrizioni nelle attività" ha detto il presidente "così come la responsabilità e l'attenzione che la stragrande maggioranza dei cittadini sta continuando a dimostrare non può essere vanificata dall'irresponsabilità di una minoranza di persone". Insieme ai presidenti del Veneto Luca Zaia e del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, sentito anche il ministero della Salute, "sto quindi predisponendo una specifica ordinanza regionale".

Merola vieta le manifestazioni in centro 

Sempre oggi, è alla firma l’ordinanza del sindaco Virginio Merola che vieta l’utilizzo delle piazze e delle strade del centro storico per ogni tipo di manifestazione, iniziativa ed evento "a tutela della salute pubblica con l’obiettivo di evitare assembramenti, come previsto dal Dpcm in vigore". 

Stop eventi in centro: Merola vieta l’utilizzo di piazze e strade

Alla luce della restrizione, sarebbero dunque annullate le manifestazioni organizzate per sabato 14 novembre dalle Sardine e dai collettivi. "La salute pubblica non è un bene negoziabile, il rispetto delle regole neanche", fanno sapere le Sardine. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Natale, Zampa: "In famiglia con i parenti di primo grado". Salta il Capodanno in piazza a Bologna

BolognaToday è in caricamento