Riprende la movida in zona U: "Prima era a scapito della qualità del sonno, ora della salute pubblica"
Diverse segnalazioni di "assembramenti"
La voglia di uscire e di tornare alla normalità è tanta. Improvvisamente ieri il centro della città si è ripopolato e ha ripreso luce con la riapertura di negozi, bar e locali, ma in serata, dalla zona universitaria, quelle della "movida" per intenderci, sono arrivate diverse notizie riguardo agli "assembramenti", nonostante l'assenza degli studenti fuorisede per la chiusura dell'ateneo.
Da via Mascarellla e via Irnerio una dottoressa segnala una situazione ”tipo notte del 31 dicembre. Con la differenza che gli assembramenti in questo momento sono vietati e che ci vorrebbe anche un po’ di pudore per tutto quello che è stato. Prima era a scapito della qualità del sonno di noi residenti, ora, e lo sottolineo da medico, è una questione relativa alla salute pubblica". Dopo mezzanotte davanti a un bar di via Irnerio sono arrivate diverse volanti della Polizia, ma i clienti si erano già allonati.
Assembramenti piazza S. Francesco e Pratello: "Reato di epidemia colposa e/o dolosa?"
Si è ripopolata anche via Petroni con la riapertura di enoteche e locali e anche lì sembra che il divieto di distanziamento sia stato quanto meno "trascurato", come documentano i video girati dai residenti e dal comitato di zona.