rotate-mobile
Cronaca

Crisi edizioni dehoniane: "Nessuna proposta arrivata al curatore"

La replica a quanto anticipato nei giorni scorsi in merito allo stato della crisi del gruppo editoriale

"Nessuna offerta e nessun progetto industriale e finanziario valutabile". Getta acqua sul fuoco il curatore fallimentare del gruppo editoriale dehoniano Riccardo Roveroni, dopo l'emersione nei giorni scorsi di indiscrezionisecondo cui un imprenditore bolognese sarebbe disposto a rilevare in toto i rami di azienda del gruppo, che versa in stato di fallimento dall'ortootbre scorso, e sul quale pende il futuro di una ventina di dipendenti.

Con una nota Roveroni spiega che alla scrivania della curatela non è arrivata nessuna proposta formale dall'imprendotrie in questione, Pasquale Romagno, "al quale -si specifica- sono state semplicemente fornite informazioni riservate sull'azienda, come da questi richieste". -del pari si fa presente che "le Edizioni Dehoniane stanno proseguendo l’attività con l’impiego dell’intero personale per assicurare al catalogo e alla casa editrice un futuro sostenibile".

Centro Editoriale Dehoniano, riunito il Tavolo di salvaguardia: ecco cosa è emerso

Fallimento Edizioni dehoniane, presidio sindacati sotto la sede

Edizioni dehoniane in fallimento: rabbia dei sindacati

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi edizioni dehoniane: "Nessuna proposta arrivata al curatore"

BolognaToday è in caricamento