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Cronaca Via Castiglione

Eccessi a tavola durante le Feste: i "trucchi" della dietista per non ingrassare

Il 'trucco del pinzimonio' e la scelta di prodotti di qualità, evitare di digiunare (è peggio!) e inserire un pasto a base di pesce: questi e tanti altri i consigli di tre dietiste bolognesi che hanno risposto alle nostre domande

Il clima di festa è arrivato già da qualche giorno e fra cene e pranzi aziendali, riunioni di famiglia e tradizioni a tavola il rischio è quello di "abbuffarci" e prendere peso: come limitare i danni? Quali gli accorgimenti che ci consentirebbero di vivere meglio questo periodo dell'anno e non dover già pensare a quanto ci pentiremo dopo le vacanze invernali?

A darci alcuni "trucchi" per non ingrassare ci sono le titolari dello Studio Dietistico Castiglione: Livia Pozzi, Sara Bergonzoni e Claudia Cambria. Queste tre dietiste seguono sia persone sane che persone affette da patologie, in tutte le fasce d’età: attraverso linee guida per una sana alimentazione, piani nutrizionali personalizzati, indicazioni specifiche e consigli pratici (ricette) cercano di garantire il raggiungimento degli obiettivi con meno difficoltà. Ecco perchè ci siamo rivolte a loro per consigli che valgano per tutta la famiglia. 

Stiamo per affrontare un periodo di eccessi a tavola: pranzi e cene di Natale, brindisi e panettoni, un sovraccarico di calorie che poi ci fa sentire in colpa...sapreste darci qualche consiglio/trucchetto per limitare i danni e non appesantirci troppo?

Innanzitutto ci preme dire in premessa che Natale e Capodanno sono giornate che riuniscono famiglie ed amici intorno a mense ricche di ricette tradizionali e di tanta convivialità. E che proprio non si può e non si deve stare a dieta, ma invece godersi questi preziosi momenti di condivisione con i proprio cari. 
Ci sono però alcuni accorgimenti che consigliamo di seguire per fare in modo che l’organismo non risenta troppo di questiricchi pranzi. Ecco i nostri 5 preziosi consigli per voi:
1 -    Non digiunate poiché, a differenza di quel che comunemente si crede, non vi darà nessun vantaggio, anzi il vostro corpo ne risentirà e vi chiederà di mangiare ancora e di più. Programmate invecepasti leggeri da consumare quando siete a casa, prima o dopo un pasto molto ricco: le calorie introdotte saranno pochissime e il vostro corpo non dovrà sopportare un lungo digiuno poco utile. 
2 -    Non rinunciate alla qualità: la qualità dei prodotti che comprate e/o cucinate è fondamentale; guardate le etichette e scegliete gli alimenti con i migliori ingredienti. 
Un esempio semplice: fra i prodotti confezionati, preferite quelli che contengono burro (oppure olio di oliva, di arachidi, di girasole, di mais) rispetto a quelli che nelle etichette riportano la dicitura “olio vegetale” o “margarine”, poiché entrambi si riferiscono ad oli saturi, di scarsa qualità, dannosi per il nostro organismo.
3 -    Contemplate nel menù delle festività anche contorni di verdure (il pinzimonio è un ottimo alleato durante le attese tra una portata e l’altra) e prodotti integrali che permettono di saziarvi maggiormente e limitare il picco glicemico.
4 -    Preferite come fonti proteiche i legumi e il pesce azzurro: i grassi saturi dei formaggi e della carne saranno ben presenti già nei pasti delle feste.
5-    Programmate delle passeggiate: un giro per le vie del centro, la bellissima camminata di San Luca, una passeggiata al Parco dei Giardini Margherita: sono solo alcune delle molte possibilità per chi rimane nella nostra bella città.

Scegliere bene gli alimenti e le portate...quali gli abbinamenti da evitare? Come differenziare il pasto del pranzo e della cena?

Nella decisione del menù delle feste ogni famiglia ha le sue tradizioni e preferenze, quindi più che indicare cosa mettere in tavola potrebbe essere utile attuare altri accorgimenti come ad esempio: pranzare tranquillamente cercando di limitare le porzioni e le quantità di vino/spumante; concedersil’assaggio di tutto ciò che ci piace senza eccedere con le quantità; ricordarsi di mangiare lentamente e in modo rilassato. Così riuscirete a gustare maggiormente tutto e vi sentirete anche più sazi!

-    Per quanto riguarda i primi, potrebbe essere conveniente un bis di primi, serviti in mezza porzione :sapori e consistenze diverse, uniti ad una masticazione lenta potranno saziarvi maggiormente e dare soddisfazione al palato senza bisogno di un “secondo bis”. 

-    Cercate di programmare almeno un pasto delle festea base di pesce. Questo alimento molto spesso manca sulle nostre tavole nonostante sia molto importante. Il pesce, soprattutto quello azzurro, contiene Omega 3, grassi essenziali che favoriscono la riduzione di trigliceridi e colesterolo “cattivo”. Cogliete l’occasione delle festività per gustare primi con sugo di pesce, filetti di pesce azzurro, molluschi e crostacei, facendo attenzione a scegliere prodotti di qualità. 

- Per quanto riguarda la gestione dell’altro pasto della giornata si può pensare a “preparazioni light”, facili e veloci, ottime per evitare inutili digiuni.Un esempio? Vellutata di verdure e/o legumi misti, accompagnata da qualche crostino, un filo d’olio extra vergine di oliva e parmigiano. Per concludere il pasto un frutto e una tisana non zuccherata.

Siamo davvero quello che mangiamo? Perchè?
Qualsiasi alimento o liquido, nel momento in cui entra nel nostro corpo, viene scomposto in tante piccole molecole, che diventano parte di noi e che hanno effetti a breve e lungo termine sui singoli organi e sulla funzionalità di tutto il nostro organismo. 
Gli effetti a breve termine sono immediati: ad esempio gli zuccheri semplici assorbiti determinano un aumento della glicemia che stimola la produzione di insulina. Sono però gli effetti a lungo termine che posso incidere in modo rilevante sulla nostra salute: ad esempio un eccesso frequente di zuccheri semplici nell’alimentazione abituale non solo può portare ad un incremento di peso, ma anche a valori ematici alterati e ad un maggiore rischio di sviluppare diverse patologie. Ogni nutriente, se assunto costantemente in eccesso o in difetto rispetto ai fabbisogni dell’organismo, determina uno squilibrio, nemico della nostra salute.  Non è quindi un eccesso di alimenti ricchi in alcune giornate festive a determinare conseguenze negative nel nostro organismo!Grazie ad un equilibrio fra gli alimenti che possa soddisfare le richieste nutrizionali del nostro organismo e che venga mantenuto durante la maggior parte dell’anno, possiamo mantenerci in salute e proteggerci da numerose patologie.

Bambini: sotto le Feste concediamo loro molto di più...quale il comportamento più giusto?
L’alimentazione più indicata per i bambini dev’essere sana, varia, gustosa e divertente. Innanzitutto è importante sapere che le porzioni dei bambini sono molto diverse da quelle dell’adulto. E’ sconsigliato obbligare un bambino a terminare un piatto, soprattutto se molto ricco: consentiamogli invece di percepire e regolare autonomamente il suo senso di sazietà. Trasmettiamo ai nostri figli un buon rapporto con il cibo e la tradizione, facendoli ad esempio partecipare alla preparazione dei menù dei grandi pranzi festivi. Infine un altro consiglio per i genitori: avendo più tempo libero a disposizione durante le feste, aumentate l’attività fisica quotidiana di tutta la famiglia, facendo lunghe passeggiate o giocando insieme. Questo sarà particolarmente di aiuto ai bambini che tendono ad eccedere con le quantità.
 

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