Disturba in Pronto Soccorso, 46enne nel registro degli indagati
Era andato in escandescenza per un'attesa prolungata all'ospedale Maggiore nonostante fosse un codice bianco. Indagato ora per aver disturbato medici e infermieri
Un napoletano di 46 anni residente a Bologna è stato denunciato per aver disturbato gli infermieri del pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Bologna. L'uomo, a metà luglio, si era recato al pronto soccorso accusando un dolore al piede ed era stato registrato all'accettazione come 'codice bianco', quindi quello assegnato ai casi meno gravi.
ATTESA TROPPO LUNGA, SCOPPIA LA LITE. L'uomo dopo un'attesa di due ore e mezza ha iniziato a mostrare segni di intemperanza con gli infermieri. Dopo un'altra ora ha interloquito anche con gli infermieri che operavano nella camera 'calda', quella dedicata alle emergenze. Motivo per cui gli infermieri hanno chiesto l'intervento di una guardia giurata. Tra i due sarebbe scoppiato un diverbio e, a dire del 46enne, il vigilante l'avrebbe spintonato. Ma gli agenti non hanno trovato testimoni diretti di questo ultimo episodio.
FINITO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI. Motivo per cui dall'accusa è stata avanzata al giudice di pace (competente per questo tipo di lesioni) una richiesta di archiviazione della querela. Mentre il pm ha iscritto il 46enne sul registro degli indagati per turbativa di pubblico servizio, anche perché, stando ai racconti di alcuni infermieri, non era la prima volta che l'uomo si era reso protagonista di episodi simili.
