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Cronaca

Due milioni di ristori per taxi e noleggio conducente: "In 24 ore già oltre 500 domande"

Il bando della Regione Emilia-Romagna, aperto ieri, scade il 4 maggio

Due milioni di euro per i titolari di licenza Taxi e autorizzazione di Ncc penalizzati dai mancati ricavi relativi all’anno 2020. È il sostegno che la Regione Emilia-Romagna ha messo a bando dal 24 marzo al 4 maggio. In meno di 24 ore sono già centinaia i titolari di licenza che hanno richiesto il bonus. 

Il contributo, una tantum, consiste in una quota per ogni licenza-autorizzazione e sarà erogato direttamente dall’Amministrazione regionale sui conti correnti dei beneficiari.

"Dopo solo poche ore dalla pubblicazione del bando – commenta l'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, durante un webinar informativo – ci sono state già centinaia di domande a dimostrazione, non solo di come la piattaforma sia di semplice fruizione, ma anche del fatto che, purtroppo devo dire, ci sia la necessità e il bisogno di ricevere un aiuto anche da parte della Regione".

"Abbiamo messo in campo una serie di ristori – continua Corsini – siamo consapevoli che non sarà sufficiente, però abbiamo voluto dare un aiuto concreto che si potrà integrare a quelli previsti a livello nazionale. La nostra volontà è quella di sostenere, per quanto possibile, tutte le categorie; prioritario oggi è far ripartire l'economia e il turismo nella nostra regione, settore dal quale i taxi traggono gran parte delle proprie entrare. Siamo assolutamente impegnati affinché tutto riparta nel minor tempo possibile", conclude.

Chi può partecipare

Il bando si pone la finalità di sostenere le attività legate al trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea, taxi e ncc a seguito delle limitazioni e restrizioni dovute all'emergenza sanitaria Covid-19. Lo strumento scelto dalla Regione è un contributo una tantum. 

  • Titolarità di licenza di taxi e/o di autorizzazione di noleggio con conducente di autoservizi pubblici non di linea, anche ricevuta da conferimento in cooperativa di produzione e lavoro, come previsto all’art. 7 della Legge n. 21/1992; 
  • rilascio delle licenze/autorizzazioni da parte dei Comuni della Regione Emilia-Romagna o da soggetti da essi delegati;
  • validità della licenza/autorizzazione compresa nel periodo 8 marzo 2020 – 31 dicembre 2020, limitatamente ai periodi effettivi di titolarità.

Presentazione della domanda

La domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica. L’accesso al sistema informatico deve essere effettuato esclusivamente con credenziali di persona fisica SPID L2 o Federa A+ o Carta d'identità elettronica - Carta nazionale dei Servizi. Sarà possibile presentare la domanda fino al 4 maggio 2021 alle ore 12.

La domanda deve essere presentata dal titolare della licenza/autorizzazione o, in caso di conferimento a cooperativa di produzione lavoro, dal Legale Rappresentante dell’impresa a cui la licenza/autorizzazione è stata conferita.

La domanda è unica e nell’applicativo informatico sono presenti le opzioni di scelta dei diversi tipi di titolarità per la presentazione della domanda; nel caso di titolarità di più licenze/autorizzazioni in capo allo stesso soggetto, il sistema permette l’inserimento di tutti i dati di ogni singola licenza/autorizzazione per il numero delle licenze/autorizzazioni possedute e per le quali si chiede il contributo.

Al termine della compilazione, e prima dell’invio, sarà disponibile il Pdf della domanda definitiva al fine di controllare i dati inseriti e verificarne la correttezza e veridicità del contenuto e procedere ad eventuali correzioni. Infine è necessario accettare l’informativa Privacy e il Conferimento dei dati, senza i quali non sarà possibile procedere con l’invio della domanda di contributo.

Una volta trasmessa la domanda, verranno inviate due notifiche all’indirizzo di posta elettronica del Legale rappresentante, una riferita al corretto invio della domanda e una relativa alla registrazione protocollo della stessa.

Il contributo

Sono stanziati due milioni di Euro. Il contributo è riferito ad ogni licenza/autorizzazione ed è ripartito nei limiti delle risorse disponibili sulla base del numero delle licenze e autorizzazioni ammesse a contributo, e per i giorni effettivi di titolarità. Nel caso in cui la titolarità sia inferiore al periodo di riferimento, il contributo sarà riproporzionato in base ai giorni di effettiva titolarità.

Il contributo per l’intero periodo di riferimento 8 marzo 2020 - 31 dicembre 2020 è quantificabile con un importo minimo indicativo di 600 euro. È possibile richiedere il contributo anche in presenza di più licenze taxi/autorizzazioni per il servizio di noleggio con conducente in capo allo stesso soggetto. Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche.

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