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Cronaca

La Polizia aderisce alla campagna "Donatori in Divisa": gli agenti donano sangue e midollo

Il buon esempio lo da la Polizia di Stato. Insieme alle associazioni ADMO e AVIS oggi si è spiegato perchè è così importante donare il midollo osseo e il sangue

"La Polizia è anche questo" ha detto il Questore di Bologna Vincenzo Stingone introducendo un argomento insolito rispetto ai mattinali sulle notizie di cronaca. Gli ospiti sono tanti e tutti rientrano nella campagna di sensibilizzazione Avis e Admo per la donazione di sangue e di midollo osseo denominata "Donatori in divisa", proprio perchè ad essere coinvolto è stato il personale della Polizia di Stato (400 agenti): prima attraverso un ciclo di incontri organizzati dall’Ufficio Provinciale Sanitario e dall’Ufficio del Personale della Questura, poi, attivamente, con 25 iscritti al Registro Donatori del Midollo Osseo dell’Emilia Romagna ("che non sono affatto pochi" precisa il Questore) e 352 donatori di sangue in divisa (donatori periodici forniti dalla Polizia di Stato nel corso degli ultimi 15 mesi).

In sala il presidente Avis Dario Bresciani, che ha ringraziato la Polizia del contributo, visto che "Abbiamo sempre bisogno di donatori di sangue e stiamo vivendo un calo rispetto allo scorso anno, anche se ce ne sono 200 in più dall'inizio del 2014 e speriamo aumentino". Anche Rita Malavolta di Admo ha espresso parole di gratitudine per la Polizia evidenziando come "Donare il midollo non sia un dovere verso il nostro prossimo, una promessa che vale tutta la vita. Per molti rappresenta la speranza di sopravvivere. In Emilia Romagna ci sono moltissimi giovani donatori e Bologna è fra le città più virtuose".

DUE CASI NELLA POLIZIA. "Nella famiglia della Polizia abbiamo vissuto direttamente un paio di casi - racconta Stingone - per un agente c'è stato il lieto fine grazie alla donazione, ma per il secondo, un caso di Treviso, il ritardo è stato fatale". Anche per questo la partecipazione alla campagna è ancora più sentita. Come testimonial sportivi, hanno partecipato alla conferenza anche i giocatori della Virtus Matteo Negri e Giulio Gazzotti, che hanno seguito l'esempio di Martina Grimaldi.

CRESCONO I DONATORI, MA SONO MENO COSTANTI. A Bologna le donazioni di sangue continuano a diminuire: a inizio 2014 sono circa un migliaio in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Non è però un problema di donatori,  ma di frequenza nelle donazioni, che spesso sono scostanti. 

COME SI DONA IL MIDOLLO. Intanto chiariamo che il midollo osseo non è il midollo spinale. Detto questo, sulla compatibilità diciamo che fra donatore e malato è di 1 su 100.000 e il 50% delle persone che hanno bisogno di un trapianto di midollo rimane senza donatore compatibile. Per donare il midollo bisogna rientrare fra i 18 e i 40 anni, pesare non meno di 50 chili, non avere malattie infettive. Ci sono due modi per farlo: prelevare dalle ossa del bacino il midollo attraverso delle punture oppure tramite separatori cellulari, ovvero prelevando il sangue e, tramite centrifuga, separazione delle Cellule Staminali Emopoietiche"


 

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