Truffe raccolta fondi, Ausl mette in guardia: 'Non raccogliamo donazioni porta-a-porta'
Eventuali telefonate o visite da sedicenti incaricati dell’Azienda sanitaria vanno segnalate alle Forze dell’Ordine. Così avvisa l'Ausl di Imola, dopo numerosi segnalazioni su episodi truffaldini, ricordando che non raccoglie donazioni porta a porta
L’Ausl è sempre felice di ricevere donazioni spontanee dalle cittadine e dai cittadini di Imola, ma è importante ricordare che l’azienda "in nessun caso chiama direttamente a casa per raccogliere fondi e donazioni, né tantomeno si reca al domicilio delle persone a questo scopo". Così precisa in una nota l'Ausl di Imola, mettendo in guardia la cittadinanza circa truffe da parte di impostori, che trincerandosi dietro il nome dell'azienda sanitaria tendono trappole a cittadini in buonafede.
Diverse infatti le segnalazioni che sono pervenute in questi giorni all'Ausl, che spiega: "Sono segnalazioni in tutto e per tutto simili ad altre che avevamo ricevuto circa dodici mesi fa: alcune persone sono state contattate telefonicamente da sedicenti dipendenti dell’Azienda, che chiedevano un appuntamento a casa per raccogliere fondi per acquistare un’autoambulanza".
Si tratta di una bufala bella e buona. Infatti, invita l'azienda sanitaria: "I cittadini che ricevessero telefonate come questa da persone che si fanno passare per incaricati dell’Azienda sanitaria sono invitati a non fornire il proprio indirizzo né ad aprire la porta e a darne rapida segnalazione alle Forze dell’Ordine".