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Cronaca San Donato / Via Francesco Sabatucci, 2

Sfilata di moda al centro di accoglienza: "Un laboratorio di sartoria per ricucire un futuro diverso"

Una serata speciale per gli ospiti del centro Beltrame-Sabatucci. Il 'maestro' Fabio Cicolani: "Un momento che ha coinvolto gli operatori, gli educatori e gli ospiti che non sono stati solo pubblico ma anche modelli per un giorno. Il legame nasce dalla possibilità degli ospiti non solo di usufruire delle macchine, dei fili e delle stoffe ma anche di lasciare i capi da sistemare e ritrovarseli adattati ai loro desideri"

«Perché la sartoria? Ci piaceva l’idea di tessere relazioni, di tagliare con un passato di sofferenza ed esclusione e ricucire un futuro diverso, di assemblare pezzetti della storia di ognuno, come ritagli di stoffa  ai quali ridare forma e creare così qualcosa di bello. Perché a volte, con pazienza, anche l’elefante può passare attraverso la cruna dell’ago» queste le parole con cui Annamaria Nicolini, coordinatrice del centro Beltrame-Sabatucci cerca di spiegare il senso di uno dei laboratori di Comunità “Belletrame”, del Centro di accoglienza per persone senza dimora gestito da Società Dolce per il Consorzio l’Arcolaio, su committenza di ASP Città di Bologna.

Una metafora perfetta che racconta la fase finale di un percorso nato da un interessante lavoro d’integrazione e prossimità tra operatori del Beltrame, ospiti e realtà del territorio. Una passerella particolare allestita nell'edificio di quella che è oggi Via Don Paolo Serra Zanetti, ma che fino a poco tempo fa era via Francesco Sabatucci (e nella sala il cartello stradale lo ricorda bene): a sfilare ci sono gli allievi del laboratorio di sartoria di Fabio Cicolani (Carolina, Enza, Erika, Greta, Ugo e Francesca), gli  operatori della struttura e alcuni ospiti, tutti modelli per un'ora. Un momento di festa, di condivisione, di risate. 

«Non credo esista uno spazio giusto o sbagliato per creare - commenta il "prof" Fabio Cicolani - la creatività ha questa caratteristica principale: quella di abbattere muri e confini. Al Condominio Beltrame, nella saletta a disposizione - tra le altre - della Sartoria dove tengo il corso per appassionati di SelFashion, la creatività è di casa. Chi partecipa al corso lavora su qualcosa di suo, da indossare, partendo dal cartamodello, passando per la scelta della stoffa, al taglio e alla cucitura e soprattutto alla scucitura. Si impara meglio sbagliando e la ricompensa non è solo realizzare qualcosa da sé e di unico, ma anche poterlo sfoggiare. Come è successo nella sfilata di ieri. Un momento di gioco e di stile, che ha coinvolto gli operatori, gli educatori e gli ospiti che non sono stati solo pubblico ma anche modelli per un giorno. E questo legame nasce dalla possibilità degli ospiti non solo di usufruire delle macchine, dei fili e delle stoffe ma anche di lasciare i capi da sistemare e ritrovarseli adattati ai loro desideri. Il Beltrame è un luogo perfetto per la creazione perché un raggio di sole fa più luce quando sbuca dal cielo coperto».

Fabio e Silvia-2

Fabio Cicolani ha studiato confezione e modellistica alla bottega di mestiere “Il Bagatto”. La sua passione per il teatro l’ha portato presto dietro le quinte di svariati spettacoli in tandem con Silvia Cerpolini: dai Musical della BSMT con le geniali regie di Mauro Simone alla prosa con Vito sotto la direzione di Alessandro Benvenuti. In parallelo al teatro ha seguito come assistente ai costumi produzioni Rai tra cui lo Zecchino d’Oro e L’Officina dei Mostri per DeaKids.

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