Installati i primi cuscini berlinesi contro la velocità: "Presto ovunque"
Test per un anno in via Nosadella e via del Fossato e a breve un altro in via Orfeo
Bologna sceglie i cuscini berlinesi, i dispositivi anti-velocità per abbattere il rischio di incidenti in città, in particolare di investimento dei pedoni. I cuscini montati oggi in via Nosadella e via del Fossato (a breve ne arriverà un altro in via Orfeo) saranno testati per un anno.
Dopodiché, se la sperimentazione avrà successo, diventeranno una consuetudine specie nelle strade a più alto rischio, ad esempio nei pressi delle scuole, delle strutture sanitarie o dei parchi.
Stamattina in via Nosadella c'era anche il sindaco Matteo Lepore, con l'assessora alla Mobilità Valentina Orioli, ad assistere al montaggio. Un modo, spiega il primo cittadino, "per dare ai pedoni la certezza che le auto vadano piano, senza impedire agli autobus di passare".
Infatti i cuscini berlinesi prevedono a differenza dei dossi spazi laterali per permettere il passaggio di bici e motorini, che così "non cadranno, perché potranno passare di lato". Inoltre, sottolinea sempre il sindaco, i cuscini berlinesi non provocano lo stesso rumore dei dossi, che dunque saranno sostituiti nel caso la sperimentazione vada bene.
"Nel momento in cui la sperimentazione andrà bene - promette Lepore a proposito dei cuscini - ne inastalleremo in tutta la città quindi il numero sarà molto importante". Questa soluzione però non si adatta ai colli, altra area cittadina dove il problema della sicurezza di pedoni e ciclisti è molto sentito. "I dispositivi per dissuadere dall'andare molto veloci generalmente si inseriscono nelle aree urbane, dove ci sono norme abbastanza stringenti del codice della strada", sottolinea Orioli. "Sui colli e nei cunei agricoli dovremo forse fare una sperimentazione di natura diversa, ma ci stiamo già lavorando". (Foto Dire)