Blitz dei Carabinieri di Dozza: in casa cocaina di "prima scelta" e 59mila euro, arrestato 47enne
Con un principio attivo del 71%, gli inquirenti ipotizzano che fosse destinata a un mercato d’élite. Il trafficante è stato arrestato
I Carabinieri della Stazione di Dozza hanno arrestato un autotrasportatore rumeno di 47 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante una perquisizione domiciliare a Castel San Pietro nel corso di un’operazione antidroga dei Carabinieri, sono stati rinvenuti 24 grammi di cocaina, una bilancia di precisione, materiale per il confezionamento e una cifra ragguardevole: 59.000 euro.
Il blitz è avvenuto con l’ausilio dei Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme e del Nucleo Cinofili del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna. Il trafficante, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato immediatamente arrestato e condotto nel carcere di Bologna.
Droga di prima scelta
La cocaina, analizzata dai tecnici del L.A.S.S. - Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, ha un principio attivo del 71% che la rende una sostanza di “prima scelta” e, probabilmente destinata a un mercato d’élite, la droga, secondo quanto ipotizzato gli inquirenti, potrebbe essere giunta in Italia direttamente dal produttore al trafficante, senza subire ulteriori variazioni chimiche. I Carabinieri della Compagnia di Imola hanno avviato ulteriori approfondimenti.