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Cronaca Via dell'Arcoveggio

Navile, ingoia la dose per sfuggire al controllo: pusher in manette

Sorpreso mentre avvicinava dei "clienti", ha ingerito 5 ovili di stupefacente. Così pensava di farla franca e sfuggire ai controlli degli agenti un pusher tunisino, finito invece in manette in via dell'Arcoveggio

Sorpreso mentre avvicinava dei "clienti", ha ingerito 5 ovili di eroina. Così pensava di farla franca e sfuggire ai controlli degli agenti un pusher tunisino, finito invece in manette ieri pomeriggio al Navile.

L'uomo- un 31enne pregiudicato senza fissa dimora - stava contrattando la vendita in via dell’Arcoveggio, qui è stato pizzicato in flagrante dai carabinieri, impegnati in uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Intuendo l’avvicinarsi degli agenti ed al fine di evitare l’arresto, lo spacciatore non ha esitato ad ingerire la dose che stava cedendo ed altre che aveva addosso. Purtroppo per lui la manovra non è sfuggita ai militari che lo hanno immediatamente accompagnato presso il policlinico Sant’Orsola, dove l’esame radiografico ha confermato la presenza di cinque corpi estranei (dai primi accertamenti, contenenti eroina) presenti nell’apparato digerente. Addosso gli sono stati inoltre rinvenuti oltre 50 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Per lo spacciatore è quindi scattato l’arresto con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, per la quale è stato disposto l’accompagnamento presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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