Droga, sequestrati 5 chili di anfetamine ed ecstasy: in manette madre e figlia

Due donne sono state arrestate dalla polizia per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, con l'aggravante dell'ingente quantitativo. Si tratta di madre e figlia, entrambi italiane, residenti del pesarese, rispettivamente di 52 e 29 anni. 

L'indagine della Squadra Mobile ha avuto inizio all'aeroporto di Bologna, quando la 29enne, domiciliata in città, a seguito di segnalazioni, era stata controllata all'arrivo dall'Olanda. In quel caso, nè addosso alla giovane nè nel suo bagaglio vennero trovate sostanze sospette. L'osservazione è però continuata fino a quando la settimana scorsa nell'abitazione delle donne un corriere ha recapitato un pacco, proveniente proprio dall'Olanda. Ieri il fermo al casello di San Lazzaro: il pacco era sul sedile posteriore e conteneva circa 1.000 pasticche di ecstasy e oltre 5 chili di metanfetamina in polvere: "Si tratta di un carico di rilievo destinato al mercato bolognese, non vi sono stati tanti sequestri di questo tipo nel nostro paese", ha detto ai cronisti Lorenzo Bucossi, capo della Squadra Mobile di Bologna.

Questo tipo di sostanze stupefacente viene assunta con diverse modalità, anche da giovanissimi, circola in quantità massicce in feste, discoteche e rave party, viene prodotta soprattutto in paesi del nord-Europa e costa relativamente poco: "Acquistata a 7-10mila euro al chilo e rivenduta a 40mila, il valore della droga sequestrata avrebbe fruttato oltre 500mila euro" ha confermato Michele D'Alonzo del'anti-droga bolognese. 
La 29enne era stata già controllata nella zona di via Massarenti, ma non aveva precedenti a suo carico. La madre invece è recidiva. 

Madre e figlia fermate con 5 kg di droga