Trasferta in città per acquistare cocaina, 5 arresti tra piazza Verdi e le vie limitrofe

Si arriva a Bologna dove si sa di potersi rifornire di sostanze stupefacenti, basta recarsi in zona universitaria. Ma la trasferta è finita male per due assuntori sorpresi sul fatto l'altro giorno ad acquistare cocaina tra piazza Verdi e le vie limitrofe. Questa volta, infatti, oltre agli spacciatori del caso - un algerino, un marocchino e un tunisino, di età compresa tra i 33 i 49 anni - sono finiti in manette anche due clienti, di 20 e 33 anni, residenti in provincia di Belluno.

Uno dei tre spacciatori, un 33enne tunisino, è stato arrestato per aver tentato di vendere una dose di hashish ai Carabinieri, mentre gli altri due magrebini sono stati fermati in un’altra circostanza, mentre trattavano la vendita di 50 euro di cocaina con i due italiani. Alla vista dei militari, intervenuti per impedire lo scambio, i due spacciatori non hanno opposto resistenza e sono finiti in manette, mentre i due bellunesi avebbero aggredito un Carabiniere, strappandogli il giubbotto e facendolo sbattere contro una colonna.

Per i due clienti, oltre a una segnalazione alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti, è scattato anche l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Uno dei due spacciatori, l’algerino di 49 anni, era già stato arrestato dai Carabinieri nel corso di un servizio analogo.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i 5 soggetti sono stati tradotti nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto. L’attività dei Carabinieri ha portato al sequestro di alcuni grammi di hashish e cocaina, nonché diverse banconote del valore complessivo di circa 600 euro.