Emergenze, controlli e sicurezza: il Comune userà un drone con telecamere
Si chiama 'Aquila 100' e le immagini saranno fornite alle forze dell'ordine in scenari come i grandi eventi ma anche per scovare illeciti ambientali
Il Comune di Bologna si doterà di un drone per controllare dal cielo il territorio con delle telecamere, anche a infrarossi. La novità è stata annunciata stamane in una conferenza stampa. L'occhio elettronico, parte di una flotta di sette velicoli comandati da remoto, sarà donata in prova per sei mesi da una azienda di Casalecchio, la Eagle Sky Light. Trascorsi i sei mesi, Palazzo D'Accursio deciderà se e come proseguire l'utilizzo del sistema.
Nei fatti il drone portà salire in cielo da un pick-up, collegato a quet'ultimo tramite un cavo che potrà arrivare fino a 100 metri dal suolo. Aquila 100, questo il nome del sistema, può essere dotato di telecamere a infrarossi e sistemi di segnalazione come un megafono, e potrà esser usato sia per il normale controllo del territorio che durante i grandi eventi, oppure in situazioni di emergenza.
Il suo uso rimane in gestione al Comune, che ne potrà proporre l'utilizzo durante ia consueta riunione del comitato pubblico per la sicurezza con prefettura e questura. Il drone può essere dispiegato anche per contrastare illeciti ambientali, come ad esempio lo sversamento di rifiuti abusivo.