Nuova vita per le edicole: certificati anagrafici e non solo
L'assessore Aitini rilancia l'idea di ampliare i servizi offerti dalle edicole abilitandole a fornire anche servizi comunali, come la consegna dei certificati o la distribuzione dei sacchetti
L'assessore al Commercio del Comune di Bologna, Alberto Aitini, rilancia l'idea di ampliare i servizi offerti dalle edicole prevedendo, ad esempio, la possibilità di rilasciare i certificati comunali e distribuire i sacchetti per la raccolta differenziata.
Del tema in realtà a Palazzo D'Accursio si parla da un paio d'anni e, nel 2019, c'è stato un primo passo con un accordo sulla fornitura di nuovi servizi in cambio di sgravi. Ma ora Aitini riprende in mano la pratica e promette un impulso all'iter nelle prossime settimane.
"Ho letto un articolo sulle edicole di Milano che stanno sperimentando il rilascio dei certificati anagrafici", scrive l'assessore su Facebook. "Le edicole - continua il post - sono un presidio importantissimo nella nostra città. L'anno scorso abbiamo firmato un protocollo che prevede lo sgravio della tassa di occupazione di suolo pubblico (dal 50% al 75%) a fronte dell'impegno degli edicolanti a dare nuovi servizi, come ad esempio informazioni ai cittadini, segnalazioni, promozione di attività culturali".
Intanto, durante l'emergenza Covid "le edicole hanno distribuito gratuitamente 100mila mascherine", ricorda l'assessore. "Ora penso che anche qui a Bologna il passo successivo sia abilitarle a fornire anche servizi comunali, come appunto la consegna dei certificati o la distribuzione dei sacchetti". Aitini chiede ai cittadini altri suggerimenti, ma intanto comunica che "nelle prossime settimane ne parlerò con i rappresentanti delle edicole per procedere in questo percorso che va nella direzione di offrire più servizi in modo più comodo e semplice per le persone sostenendo allo stesso tempo le edicole".
Tra i primi commenti, la consigliera comunale Loretta Bittini (Pd) propone di favorire l'apertura notturna perché le edicole "sarebbero un ottimo presidio e darebbero sicurezza". (Dire)