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Cronaca

Elezioni europee, Gualmini lascia la Regione per l'europarlamento

La vice di Bonaccini aveva annunciato, dietro strascichi polemici, che avrebbe dato le dimissioni se eletta a Strasburgo

Eletta al Parlamento europeo, la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elisabetta Gualmini, ha presentato questa mattina le sue dimissioni. Lascia dunque la giunta regionale, dove aveva anche le deleghe al Welfare e alle Politiche abitative. Il tema della uscita di Gualmini da viale Aldo Moro era stato annunciato dalla stessa dem, dopo la polemica su un suo presumibile, potenziale, doppio incarico.  "Ringrazio Elisabetta Gualmini per quanto ha fatto in questi anni per la Regione, sia come vicepresidente della Giunta che come assessore- afferma il governatore Stefano Bonaccini- la sua elezione al Parlamento europeo, peraltro con un bellissimo risultato in termini di consensi raccolti, premia il suo impegno personale e politico, ma è anche il riconoscimento del lavoro eccezionale che ha svolto in questi quattro anni e mezzo come amministratrice del nostro territorio".

Gualmini eletta in Europa: "A Bruxelles porterò un po' di Emilia-Romagna"

A Gualmini si devono "tante misure", ma soprattutto "spicca senz'altro il Reddito di solidarietà per il contrasto alla povertà". Bonaccini non dimentica il versante dell'infanzia e delle politiche abitative e dice: "Oggi rinunciare alla sua presenza in giunta è possibile solo alla luce del prestigioso incarico istituzionale che va a ricoprire, dove porterà senz'altro la voce del nostro territorio e, soprattutto, un'esperienza di governo significativa nel panorama europeo come quella dell'Emilia-Romagna. E sono certo che proprio dal Parlamento europeo, con la sua capacità e la sua professionalità Elisabetta potrà sostenere quelle politiche comunitarie che tanto incidono sulla vita delle persone e sul nostro tessuto socio-economico", contribuendo a riportare "al centro lavoro e diritti nel momento in cui troppo spesso prevalgono logiche finanziarie e di bilancio. Per questo- chiude Bonaccini- la nostra collaborazione rimarrà costante, sulla base anche di un ormai consolidato rapporto di amicizia e rispetto reciproco". Ora però Bonaccini deve ri-assegnare le deleghe di Gualmini. (Red/ Dire)

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