rotate-mobile
Cronaca

Turismo per Pasqua: "Crescono visite in Appennino, attraggono le città d'arte"

Così secondo i dati di Apt servizi. L'assessore regionale al Turismo: "Risultato positivo dovuto alla sinergia tra enti locali e operatori privati e di buon auspicio per la prossima stagione estiva"

Positivo andamento turistico in tutta la Regione Emilia Romagn nel week end di Pasqua: dalla Riviera alle città d’arte come Bologna, dall’Appennino bianco alle località termali, è stato evidenziato un andamento superiore ad ogni aspettativa. Così fa sapere APT Servizi, la società costituita dalla Regione e dal sistema delle Camere di Commercio dell'Emilia-Romagna.

I DATI. Occupazione tra l’85% e il tutto esaurito nei 950 hotel aperti sulla costa (con una permanenza media di due notti e mezzo); pienone nei ristoranti; buon andamento d’ingressi nei parchi tematici aperti; ottime presenze di turisti anche nelle città d’arte e nelle località termali; alberghi pieni e tanta gente sulle piste innevate delle nostre località montane.
In particolare tra il 25 al 28 marzo sulla Riviera dell’Emilia Romagna sono gravitate almeno 600.000 persone (per oltre il 70% escursionisti) e le presenze alberghiere nel week end pasquale sono state circa 170.000 (per un quinto rappresentate da stranieri). Nel suo complesso tutta l’offerta ricettiva (compresa quella extralberghiera degli alloggi privati, campeggi, bed & breakfast, agriturismi…) ha registrato circa 300.000 presenze turistiche. Sempre in Riviera gli oltre 1200 ristoranti, pubblici esercizi, aziende agrituristiche hanno lavorato a pieno regime durante tutto il ponte pasquale mentre, negli otto parchi di divertimento e nei tre parchi avventura aperti, si è registrata un’affluenza di circa 120mila visitatori (il 30% dei quali ha usufruito del pacchetto “parco+hotel”).

APPENNINO NEVE MONTAGNA SCI-2ATTRAGGONO ANCHE ARTE, TERME ED APPENNINO. Buona affluenza di clientela anche negli alberghi delle Città d’Arte dell’Emilia Romagna in occasione delle festività pasquali. Secondo le rilevazioni di Italian Hotel Monitor, l’occupazione camere ha raggiunto livelli di eccellenza in tutti i capoluoghi della Regione caratterizzati da eventi espositivi, artistici, culturali ed enogastronomici di buon livello, anche internazionale, come a Bologna, Modena, Ferrara e Parma.

Soddisfazione anche nelle località termali, con le prime rilevazioni (effettuate sondando alcuni operatori) che parlano di una crescita del movimento rispetto alla Pasqua dello scorso anno.

Anche l’andamento turistico sull’Appennino dell’Emilia Romagna registra una performance migliore rispetto allo scorso anno. Grazie all’abbondanza di neve (caduta soprattutto nel mese di marzo e che ha garantito una buona sciabilità), le prenotazioni di turisti ed appassionati erano sostenute già da tempo. Buona l’affluenza di clientela di breve raggio (Bologna, Modena, Romagna, Toscana), ma anche da Lombardia e Marche. Non è mancata una discreta quota di clientela straniera. Sulle piste del Comprensorio del Cimone si è toccato il record storico di presenze, con oltre 17mila skipass registrati nel weekend, e anche i paesi pieni di turisti, attratti dalle proposte di soggiorno e di intrattenimento organizzate dagli Uffici Turistici locali.

SODDISFAZIONE PER I RISULTATI. “La macchina turistica regionale -dichiara l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini- complice il buon andamento climatico, ha garantito un ottimo weekend pasquale alle centinaia di migliaia di ospiti che ci hanno scelto come destinazione. Un risultato dovuto, anche e soprattutto, alla collaudata e virtuosa sinergia tra enti locali e operatori privati. La stessa politica degli eventi, dalle mostre nelle Città d’Arte agli appuntamenti lungo tutta la Riviera, ha arricchito la nostra offerta rendendola particolarmente attraente, garantendo quindi una performance pasquale che è il miglior auspicio per l’imminente stagione estiva”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Turismo per Pasqua: "Crescono visite in Appennino, attraggono le città d'arte"

BolognaToday è in caricamento