Covid, l'Emilia-Romagna resta arancione: Rt a 1,13

L'Emilia-Romagna resta arancione per un'altra settimana benchè fosse considerata a rischio complessivo alto, come certificato dal report settimanale dell'Iss. La regione segna una incidenza di 342 casi/100mila abitanti (soglia limite 250), con un Rt a 1,13. 

"Incidenza nazionale vicina ai 250 casi per 100.000 abitanti, che è soglia di allarme rispetto alla quale è importante prendere dei provvedimenti di mitigazione. Soglia superata in 5 Regioni, altre la supereranno nella settimana corrente", ha detto oggi nella consueta conferenza stampa, il numero uno delll'ISS, Silvio Brusaferro. 

Nonostante contagi e ricoveri in forte rialzo, in rosso rimangono solo le province di Bologna e Modena.

Il bollettino si oggi però registra una forte impennata nei contagi, con 3.246 casi (753 a Bologna). In aumento anche i ricoveri: i pazienti in terapia intensiva sono 266 (+7 rispetto a ieri), 2.663 quelli negli altri reparti Covid (+68).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 17 a Parma (+2), 22 a Reggio Emilia (invariato), 55 a Modena (+4), 77 a Bologna (+5), 21 a Imola (-3), 25 a Ferrara (invariato), 9 a Ravenna (+1), 6 a Forlì (invariato), 7 a Cesena (invariato) e 18 a Rimini (-2).

Bollettino 3 marzo: curva contagi sempre alta, Bologna conta 746 casi e 19 morti 

Covid, in Emilia-Romagna ricoveri oltre la soglia

Zona arancione, cosa si può fare e cosa no: spostamenti, sport, congiunti