Ex-Breda sempre peggio, Fiom: 'No stipendio anche ad agosto'
Ieri assemblea nello stabilimento. Bonaccini chiede tavolo a Roma, Papignani chiede ricapitalizzazione Finmeccanica e il Comune lancia appello agli imprenditori locali
Dopo il taglio di luglio, gli operai di Industria italiana autobus rimarranno con ogni probabilità' a bocca asciutta anche ad agosto. "Secondo le notizie che abbiamo, gli stipendi non saranno pagati", dice chiaro e tondo il segretario regionale della Fiom Emilia-Romagna, Bruno Papignani, che questo pomeriggio nello stabilimento dell'ex Bredamenarini a Bologna ha aperto così l'assemblea dei lavoratori, alla presenza del governatore Stefano Bonaccini. "Sarò schietto: la situazione è drammatica- spiega Papignani agli operai- non solo non sarà saldata la parte mancante dello stipendio di luglio, ma anche quello di agosto non potrà essere pagato. Questo non lo possiamo permettere". Per questo, afferma il leader Fiom, "dobbiamo fare tutte le iniziative e cercare tutte le sponde possibili per evitarlo".
Una delle idee, che si sta valutando insieme all'altro stabilimento Iia, quello di Flumeri nell'avellinese, è organizzare entro il 10 settembre (giorno in cui dovrebbero essere pagati gli stipendi) una grande manifestazione a Roma. "Non per andare come al solito a protestare sotto il ministero- precisa Papignani- ma per andare a incontrare tutti insieme il ministro e sentire che soluzione propone". Una possibile ricetta per l'uscita di Iia dalla crisi la mette sul tavolo lo stesso sindacato.
"Ricapitalizzare subito- afferma Papignani- il gruppo Leonardo, ovvero Finmeccanica, con 10 milioni di euro può ricapitalizzare e prendere la maggioranza della società, facendo fuori Del Rosso". A quel punto, "si può valutare anche l'ingresso di nuovi soci privati". Non solo. "Le aziende di gestione del trasporto pubblico hanno un debito verso Iia di 22 milioni di euro- ricorda il leader Fiom- di cui 9,4 milioni sono già scaduti. Finmeccanica potrebbe anticipare questi soldi, in modo da calmare i fornitori e pagare gli stipendi".
- 1 / 5
- Continua