Ferrovia Porrettana, pendolari sfiniti: 'Passato il maltempo, l'emergenza continua'
Finita la nevicata, ma non sembra esserci pace per i pendolari della Porrettana. Ritardi, soppressioni e treni malmessi. Il consigliere FI Michele Facci annuncia una 'class action'
Dopo i giorni della nevicata e del maltempo con la sospensione della linea ferroviaria Porrettana, non sembra esserci pace per i pendolari sfiniti. Ritardi e soppressioni continuano, treni fermi perchè non si chiudono le porte, addirittura ieri una corsa in partenza alle 7.04 da Bologna è stata "persa” dal sistema informativo.
Lo riferisce il Comitato per la Ferrovia Porrettana, che sulla sua pagina Facebook, mette a disposizione le informazioni di viaggio: "Passato il maltempo, l'emergenza continua. E’ più semplice raggiungere Milano che viaggiare da Bologna a Porretta e viceversa: sta diventando insostenibile a livello morale ed economico per il nostro Appennino" scrive Valerio Giusti che ogni giorno da Vergato prende il treno per raggiungere il suo posto posto di lavoro in città e che oggi, a nome del Comitato, ha inviato una lettera all'Assessore ai Trasporti della Regione Raffaele Donini e al gruppo FS. Secondo la risposta delle Ferrovie un treno "regolarmente arrivato ieri sera e tenuto attivo tutta la notte dal personale di riserva a Porretta, al momento della partenza non andava in trazione. Le soppressioni successive e i ritardi sono conseguenza della mancata partenza del 6336. Mi scuso con lei e con i pendolari coinvolti".
