Feste e droghe con minorenni: c'è un'altra inchiesta
Tutto sarebbe nato dalla denuncia di una madre. Doppio binario di indagine, con fascicoli aperti sia dalla procura dei minori che quella ordinaria. Ci sono i primi indagati. Il contesto sarebbe quello delle feste tra minori della Bologna 'bene'
Dopo quella ribattezzata Villa Inferno, un'altra inchiesta sta scuotendo il mondo della Bologna bene. Secondo indiscrezioni di stampa, sia la Procura dei minori che quella ordinaria stanno indagando su un presunto giro di cessione di stupefacente da parte di adulti nei confronti di minori, nell'ambito di alcune feste organizzate da questi ultimi nelle compagnie della Bologna bene.
In questo contesto, i carabinieri di Bologna hanno condotto alcune perquisizioni, notificando ai primi indagati alcuni atti di indagine. Il periodo temporale è riconducibile a quello dell'ultimo anno, e l'attenzione degli inquirenti si sta concentrando sul ruolo di alcuni adulti, con contestazioni anche di prostituzione minorile. Le indagini, partite dalla segnalazione di una madre, proseguono con il massimo riserbo.