La Rete delle donne e delle associazioni di donne di Bologna hanno organizzato una fiaccolata per ricordare Alessandra Matteuzzi, uccisa brutalmente sotto casa dall'ex compagno. 

L'appuntamento è per mercoledì 31 agosto – il giorno dopo i funerali che si terranno domani 30 agosto –  alle 21 in Bolognina, in piazza Liber Paradidus, da dove ci si muoverà per raggiungere via dell'Arcoveggio, casa della vittima e luogo del femminicidio. 

"La violenza maschile contro le donne è un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi di uguaglianza, sviluppo e pace, nonché una palese violazione dei diritti umani. La violenza contro le donne – si legge sul manifesto – viola, indebolisce e vanifica il godimento da parte delle donne dei loro diritti e delle loro libertà fondamentali".  

Ne abbiamo parlato con Katia Graziosi, presidente locale dell'Unione delle donne di Italia, a margine della presentazione della rassegna teatrale "Feminologica 5".

"Ci costituiremo parte civile in tribunale perché è importante esserci anche lì, cambiare il linguaggio, la cultura. C'è bisogno di far sì che un po' tutti si rendano conto che qualcosa, ognuno, nel proprio ambito, può fare".

L'invito del sindaco Lepore

"Vi invito a partecipare in tanti questo mercoledì 31 agosto alla fiaccolata per dire No alla Violenza contro le donne".

"Saremo accanto alla rete delle donne di Bologna, promotrici della fiaccolata, per ricordare Alessandra Matteuzzi e tutte le donne vittime di violenza. Si parte alle ore 21 da Piazza Liber Paradisus e si attraverserà il Quartiere Navile".

"Manifestiamo il nostro impegno contro la violenza, nelle sue tante forme. Impegniamoci per un cambiamento concreto della società e delle istituzioni. Lavoriamo insieme per una città sicura di giorno e di notte, per tutte e tutti".

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