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Cronaca Via di Corticella

"Mi hanno accoltellato al petto": ma è ubriaco e ha inventato l'aggressione, denunciato

Vuole vedere se il 113 interviene, così inventa di essere stato accoltellato: visibilmente ubriaco becca una denuncia per procurato allarme e minacce a pubblico ufficiale

E' decisamente ubriaco quando arriva la Polizia il trentenne moldavo che la scorsa notte ha chiamato il 113 inventandosi un'aggressione in realtà mai avvenuta. L'uomo ha telefonato verso l'1.45 alla centrale operativa della questura, chiedendo aiuto e dicendo di essere stato aggredito e ferito al petto con una coltellata all'angolo fra via Corticella e via Bassanelli.

Gli agenti, accorsi con un'ambulanza del 118, trovano il moldavo in strada, senza alcuna ferita. Ha poi ammesso di avere chiamato solo per verificare se la polizia fosse davvero arrivata. Poi la minaccia gli agenti quando questi gli chiedono i documenti per identificarlo: "Sono un onesto lavoratore, perché mi controllate?". L'esperimento gli è costato una denuncia  per procurato allarme e minacce a pubblico ufficiale, oltre a una sanzione per manifesta ubriachezza.

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