Finti venditori di frutta: rapinavano anziani da mesi, scoperti
Denunciati dalla Polizia per essersi finti venditori di frutta e aver messo a segno diverse rapine, prevalentemente ai danni di pensionati
Avvicinavano persone anziane con la scusa di proporre l'acquisto di cassette di arance, poi li rapinavano. I due finti venditori di frutta, sospettati di almeno un paio di colpi a Bologna, sono stati individuati e denunciati dalla polizia. Si tratta di due napoletani di 22 e 24 anni, già noti alle forze dell'ordine.
EPISODIO DI VIA MARZABOTTO. L'ultimo episodio di cui sono accusati risale al 21 gennaio, quando un bolognese di 88 anni era stato derubato di un centinaio di euro in via Marzabotto, zona Saffi. Un giovane, che stazionava accanto a un furgoncino carico di agrumi, gli aveva proposto con insistenza di comprare una cassetta di arance, vincendo l'iniziale rifiuto dell'anziano. Quando l'88enne aveva estratto il portafogli per fare l'acquisto, il finto commerciante glielo aveva strappato di mano ed era fuggito sul mezzo, condotto da un complice.
DIVIETO DI TORNARE A BOLOGNA PER I RESPONSABILI. Un altro episodio analogo era avvenuto in città lo scorso ottobre e, secondo le indagini della polizia, ad agire era sempre la stessa coppia di napoletani. Gli investigatori li hanno identificati grazie alla targa parziale del loro furgoncino, annotata da un testimone. Risponderanno di concorso in rapina impropria. Per loro la Questura ha avviato anche le pratiche per l'emissione del foglio di via, con divieto di ritorno nel capoluogo emiliano.
