Foglio di via con divieto di ritorno a una studentessa dell'Alma Mater del collettivo Hobo

Collettivi. Foglio di via con divieto di ritorno a una studentessa dell'Alma Mater (Stefania) appartenete a Hobo. Immediata la replica: il collettivo Hobo, attraverso una nota stampa, denuncia come sia "ormai prassi consolidata del potere giudiziario preventivo" emettere misure cautelari "senza nemmeno l'ombra di un processo". Stavolta sarebbero bastate "segnalazioni di Polizia e presunti reati di resistenza e occupazioni di spazi abbandonati", mentre in verita' i "motivi reali" sarebbero l'impossibilita' "nella citta' del Partito della nazione" di "fare politica contro il Pd".

Il collettivo attacca poi il nuovo questore di Bologna, Ignazio Coccia: "Il foglio di via e' una misura che appartiene al potere di Polizia, particolarmente amata dal nuovo questore che nella sua carriera ne ha fatto ampio uso. Nel curriculum del neo questore c'e' anche il rapimento di Abu Omar, chissa' se il sistema di potere Pd valutera' anche questa misura preventiva contro chi si impegna politicamente". Per il collettivo "la fantasia della Questura e della Procura continua a colorare, piuttosto male, il loro paranoico disegno, che somiglia piu' ad uno scarabocchio con cui tentano di colpire le pratiche di lotta. Tentano, perche' dalla riuscita sono ben lontani".

(fonte Dire)