Fondo affitti, stangata in arrivo: "Da 40 a 2 milioni, difficile compensare"
I fondi per gran parte prvengono dal governo, che però non li ha rinnovati per il 2023
Il fondo affitti per i redditi bassi è a rischio di un forte ridimensionamento: dalla quarantina di milioni dello scorso anno si potrebbe finire a soli due nel 2023. Questa attualmente la situazione del fondo affitti in Emilia-Romagna, il sussidio assegnato alle persone a basso reddito per aiutarle a sostenere gli affitti ed evitare lo sfratto.
Dopo l'affondo dell'assessore al Welfare Igor Taruffi nei confronti del Governo ("Una vergogna aver cancellato il fondo mentre il bisogno cresce"), a lanciare l'allarme è lo stesso presidente regionale Stefano Bonaccini, durante la presentazione di un pacchetto di interventi per la casa messo in campo da viale Aldo Moro.
L'appello di Mumolo (Pd): "Il governo ripristini il fondo affitti per arginare povertà"
"Il Governo bisogna che rifinanzi il fondo per gli affitti, speriamo su questo di trovare accanto a noi i consiglieri di minoranza", dice Bonaccini rievocando lo spigoloso dibattito di ieri in Consiglio regionale, secondo quanto riporta la Dire. "L'anno scorso arrivammo in tutto a 40 milioni di euro, quest'anno rischiamo che ci siano solo i fondi nostri", aggiunge il governatore Pd. La Regione a bilancio per ora ha stanziato soltanto due milioni di euro, ma con impegno ad integrare la propria quota in fase di assestamento. "Contiamo di recuperare qualche risorsa- conferma l'assessora alla casa, Barbara Lori- ma certo 34 milioni in meno e' una dimensione finanziaria che neanche nella migliore delle ipotesi potremo eguagliare". Il Governo Meloni, insomma, per la giunta dovrà fare la sua parte.
(Bil/ Dire)