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Cronaca

Letteratura porta-a-porta: Francesco Leto, lo scrittore che "si vende" a domicilio

La sua idea si chiama 'Sfama uno scrittore' ed è una trovata originale per vendere il suo romanzo 'Il cielo resta quello': "Per sfamarmi basta comprarmi un libro!"

Francesco Leto è l'autore del romanzo "Il cielo resta quello". E fino a qui tutto normale: un 32enne, calabrese di nascita e bolognese di adozione, che pubblica un libro. L'aspetto originale di questa storia sta nel modo con il quale Francesco (detto Caetanino) lo promuove e "cerca" di venderlo: lo fa porta-a-porta. Non senza difficoltà, come è poeticamente raccontato in un bellissimo cortometraggio nel quale si aggira per un paese della Calabria (a picco sul mare) in bicicletta: le cose non vanno proprio come si aspettava, tuttavia la svolta è dietro l'angolo e l'epilogo lascia ben sperare...Da qui ecco l'hashtag #sfamaunoscrittore e l'idea di farsi portare a cena, a colazione, a merenda, nel tentativo di stuzzicare la curiosità sul suo libro. 

In cosa consiste la tue idea #sfamaunoscrittore e come ti è venuta?

"L''idea mi è venuta perché parte da una mia esperienza, quella della vendita porta a porta. Non mi sono inventato nulla, molti lo fanno o l'hanno fatto. Il carattere di originalità sta nel fatto che mi sono improvvisato attore e sono andato nei luoghi che racconto nel libro (Bagnara Calabra) per far capire quanto difficile sia vendere libri di letteratura, che non siano gialli o le sfumature per esempio. Sul sito www.sfamaunoscrittore.com spiego questo progetto e chiunque può contattarmi".  

Libri porta-a-porta...: hai prodotto un cortometraggio bellissimo! Ma quella è davvero tua zia?

"La zia Iole, bellissima e con una faccia da cinema, è la zia di miei amici carissimi, e la signora che mi apre per chiedermi se il mio sia un libro di ricette o se ci sia il commissario, è nonna Teresona, nonna appunto di questi miei amici che mi hanno messo a disposizione casa, attrici, tutto!"

Dai, prova a venderci il tuo libro in tre righe...

"E' bello, l'ho scritto io, accattativill!"

...e magari leggicene un pezzetto

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Una domanda che chi sta pensando di invitarti a cena ti vorrebbe fare. Sei magrolino...ma quanto mangi? Non è che poi ci costi troppo?  

"In realtà è molto facile: mi ci si può invitare anche per colazione o per il te. Lo spiego nel sito. Sfamarmi è ancora assai più semplice, basta che ti compri il libro! Puoi anche solo comprarlo e scrivermi dal sito per sapere che te ne pare. Certo io penso che la letteratura sia una questione di leggerezza, è l'incontro coi lettori la cosa che più interessa. È una roba da quadrivio, da piazza. Come le comari che abitano il loro uscio e fanno questi conclavi tra rosari e pettegolezzi, e via via ce n'è sempre una che si aggiunge. E poi essere scrittore è cosa diversa dall'essere (o sentirsi) un intellettuale. Non c'è filtro o finzione che non sia quella propria della tecnica narrativa. La letteratura non è didattica e non è roba da elite. Secondo me infatti è pop". 

LA TRAMA. Un giorno uscita di casa all’alba come ogni mattina, non vi fa ritorno. Dove sei finita, Maria? Tu che non te ne sei mai andata, perché mai avresti potuto lasciare quel mare? Un romanzo commovente e profondo ispirato alla storia di Mia Martini. Un altro personaggio del libro è infatti Mimì. La voce di Mimì, Mia Martini, si eleva inconfondibile dalle pagine mute e scandisce ogni azione. I versi delle sue canzoni sono presenti perché qualcuno dei personaggi li canta o li evoca.


 

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