Morte Freak Antoni, da Club Tenco-Mei l'appello a Fazio: "A Sanremo ricordati di lui"
"Il festival - scrivono - legato ai temi della contemporaneita' e della bellezza, ricordi degnamente Roberto Freak Antoni, pioniere della nuova musica in Italia e di un modo originale e unico di fare cultura intorno alla musica, "contemporaneo e bello"
Bologna si prepara a dare l'ultimo saluto a Freak Antoni l'artista bolognese scomparso ieri, che per 35 anni fu la voce degli Skiantos. Domani, 14 febbraio, sarà allestita la camera ardente, prima dei funerali. Così la città onora quel suo figlio, che con la sua poliedrica personalità ha saputo attestarsi come uno dei simbolo del movimento artistico-culturale post '77.
Mentre i tifosi rossoblu chiedono di ricordarlo durante la prossima partita allo stadio Dall'Ara, attraverso l'inno degli Skiantos per il Bologna calcio, dal Club Tenco Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti e Musica da Bere - arriva l'appella a Fabio Fazio, chiedendo di ricordarlo durante il Festival di Sanremo: "Il festival - scrivono - legato ai temi della contemporaneita’ e della bellezza, ricordi degnamente Roberto Freak Antoni, un pioniere della nuova musica in Italia e di un modo originale e unico di fare cultura intorno alla musica, “contemporaneo e bello".
"La scomparsa di Roberto Freak Antoni - ricordano Enrico de Angelis del Club Tenco, Giordano Sangiorgi del Mei e Davide Vedovelli di Musica da Bere - è una scomparsa che rimpiangeremo a lungo per la sua capacita’ di avere anticipato i tempi su diversi fronti e averli saputi cogliere e apprezzare con ironica sagacia. Con Roberto Freak Antoni se ne va un pezzo importante della storia del rock e non solo, un anticipatore dello straordinario Movimento del ’77 e un ispiratore di tanti mondi culturali vicini al rock, come quelli del fumetto e della letteratura, oltre ad essere stato importante pioniere del punk italiano".
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