rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024

Frode milionaria al fisco: confiscati 5 milioni di beni a coniugi bolognesi

La Guardia di Finanza "requisisce" 7 immobili, 3 società commerciali e 50 rapporti finanziari

Confisca definitiva dei beni accumulati nell’ultimo decennio da due coniugi bolognesi, come disposto dalla Corte d’Appello. I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, con l’operazione “TAX CRIME”, coordinata dal Procuratore Aggiunto, Morena Plazzi, hanno "requisito" i beni accumulati da soggetti ritenuti “fiscalmente pericolosi”, poiché con sistematicità mettevano a segno frodi ai danni del fisco. 
La coppia di imprenditori sin dal 2004, utilizzando la cosiddetta “frode carosello”, con il coinvolgimento di 15 società amministrate da “prestanome”, ha aggirato il versamento delle tasse per svariati milioni di euro "arrecando, altresì, un grave danno concorrenziale agli
imprenditori onesti, grazie all’ingente risparmio IVA illecitamente accumulato", come fa sapere la Guardia di Finanza. 

Le indagini patrimoniali, eseguite dai militari del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata, hanno portato alla alla confisca definitiva del patrimonio riconducibile, ai due ritenuti socialmente pericolosi, data la "sistematica oltreché spudorata evasione fiscale", si legge.

Sono stati individuati e confiscati sette immobili, tre società commerciali e cinquanta rapporti finanziari, per un valore complessivo superiore ai 5 milioni di euro. 

Dichiarazioni false per reddito di cittadinanza: 24 denunciati per frode

Truffe sui biglietti e finti rimborsi per 500mila Euro: scattano misure cautelari

Video popolari

Frode milionaria al fisco: confiscati 5 milioni di beni a coniugi bolognesi

BolognaToday è in caricamento