L'ultimo saluto di Bologna a Luciano Vandelli
Il lungo addio al professore è iniziato con la camera ardente, a seguire la commemorazione accademica nella Cappella Bulgari dell'Archiginnasio. Infine le esequie, nella Chiesa di San Giovanni in Monte
Oggi l'ultimo saluto di Bologna a Luciano Vandelli, scomparso all'età di 74 anni, a seguito di una lunga malattia. Vandelli era stato a lungo docente di Diritto amministrativo e Diritto degli enti locali all'Università di Bologna, nonchè aveva ricoperto ruoli amministrativi di rilievo.
Il lungo addio al professore è iniziato con la camera ardente, allestita presso la camera mortuaria del Policlinico San'Orsola Malpighi. A seguire, la commemorazione accademica, nella Cappella Bulgari dell'Archiginnasio. Infine le esequie, nella Chiesa di San Giovanni in Monte.
Chi era Luciano Vandelli
Luciano Vandelli è stato tra i 35 'saggi' nominati dall'allora Premier Letta per costituire la Commissione per le riforme. Nella rosa insieme ad altri quattro professori dell'Ateneo di Bologna: Augusto Barbera, Giuseppe De Vergottini, Giuseppe Di Federico, Angelo Panebianco.
Nato a Bologna il 3 luglio 1946, professore ordinario nell'Università di Bologna, insegnava Diritto amministrativo e Diritto degli enti locali nella Facoltà di Giurisprudenza e Ordinamento degli enti locali nella Scuola di specializzazione in studi sulla amministrazione pubblica (SPISA); Scuola della quale è stato Direttore tra il 1997 e il 2000.
Nel 2000 gli era stata conferita la laurea Honoris causa in diritto, nell'Università Complutense di Madrid.
Dal maggio 2000 al maggio 2005 era stato Assessore a “Innovazione amministrativa e istituzionale. Autonomie locali” della Regione Emilia-Romagna. In precedenza (maggio 1995-settembre 1996) aveva ricoperto gli incarichi di Vice Presidente della Provincia e (febbraio 1993-maggio 1995) di Assessore agli affari istituzionali nel Comune di Bologna. Dal 2009 è membro del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa.
Aveva svolto attività di insegnamento presso diverse Università e Istituti in Italia e in altri Paesi (in particolare: Paris I, Paris II, Paris X, Institut de Sciences Politiques, Ecole National d'Administration-ENA, Madrid, Barcelona, Montpellier, Lione, Externado de Colombia).
Era stato Maître de conférence presso l'ENA e membro del Consiglio scientifico dell'Institut de la Décéntralisation (Parigi); Presidente della sezione italiana dell'associazione italo-spagnola dei Professori di diritto amministrativo (AAIS); membro del comitato scientifico di ASTRID - Fondazione per l'Analisi, gli studi e le ricerche sulla Riforma delle Istituzioni Democratiche e sulla innovazione nelle amministrazioni pubbliche.