Acciuffato a Bazzano ladro diabetico dopo folle corsa e nuotata nel fiume

Rocambolesca avventura di un ladro diabetico: pizzicato da un agente in borghese si tuffa in un fiume per sfuggirgli, ma poi viene preso. Verso le 13 un brigadiere libero dal servizio, stava aspettando l'uscita di scuola dei figli a bordo della propria autovettura, nel parcheggio pubblico di viale dei Martiri a Bazzano. Ha notato però una persona sospetta giungere in sella a una bicicletta. Il ciclista ha lasciato la bici e si è diretto a piedi verso le auto in sosta, guardando attentamente all’interno di ognuna di esse, come se stesse cercando qualcosa. E’ apparso ovvio al militare che quel tipo stava per commettere un reato.

L’ipotesi del militare era fondata: il malvivente (29enne originario di Mesagne senza fissa dimora) ha aperto lo sportello di una Fiat Multipla e ha cominciato a frugare. Il brigadiere è intervenuto sorprendendo il ladro con la refurtiva ancora in mano. L’intervento sembrava risolutivo e concluso, ma i fatti sono degenerati. Il malvivente è riuscito a divincolarsi e a fuggire in direzione di un corso d’acqua. Partita subito la telefonata al 112 sono giunte due pattuglie e nel frattempo, nonostante l’incredulità dei presenti, il ladro si è tuffato in un piccolo corso d’acqua e ha raggiunto l’altra sponda, dove ad attenderlo c’erano però altri carabinieri che l’hanno bloccato e ammanettato.

SALVATO DALLA GLICEMIA. Nella circostanza dei fatti però il 29enne ha rappresentato di essere malato di diabete. I Carabinieri l’hanno accompagnato subito in ospedale, dove gli è stato diagnosticato un livello di glicemia molto alto che ha richiesto una puntura d’insulina. L’arrestato è rimasto in osservazione fino alle ore 24:00, poi quando i livelli glicemici sono tonati normali è stato accompagnato in camera di sicurezza in attesa di comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del rito direttissimo.