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Cronaca

Furti di biciclette, vademecum 'Salvaciclisti' a prova di ladri: ecco come fare

Dove legarla, con quale tipo di catena, quali errori evitare: Salvaciclisti Bologna ha realizzato per Bologna Today un video-tutorial per non "farsi fregare"

I furti di biciclette rappresentano una vera e propria piaga per i bolognesi: rastrelliere, pali, cancelli, catene e lucchetti...sembra che nulla si possa fare per contrastare davvero la problematica e l'ultimo paradosso lo abbiamo raccontato la scorsa settimana quando la consigliera comunela Paola Francesca Scarano è rimasta vittima del sesto furto all'interno di Palazzo d'Accursio. Il movimento Salvaciclisti Bologna ha realizzato per noi un bellissimo tutorial che ci spiega come legare al meglio la bicicletta, evitando così banali errori e mettendo davvero in difficoltà i ladri che hanno addocchiato la nostra due ruote.

VIDEO: "Come legare bene la bicicletta"

Salvaiciclisti è un movimento popolare e spontaneo indipendente da partiti e associazioni che chiede alla politica interventi mirati per aumentare la sicurezza dei ciclisti sulle strade italiane sulle quali sono morti negli ultimi 10 anni 2.556 ciclisti. Tutto parte dall’iniziativa Cities fit for cyclists del Times e dal manifesto di 8 punti che viene ripreso dai blogger italiani e rilanciato in rete sotto il nome di #salvaiciclisti. In pochi giorni la campagna viene sposata dai principali quotidiani nazionali tra cui la Gazzetta dello Sport, il Fatto Quotidiano e, seppure in modo non ufficiale, anche da Repubblica, dal Corriere della Sera, da  Paese Sera e dalla freepress Metro.

In meno di una settimana gli 8 punti del manifesto del Times vengono convertiti in un disegno di legge sottoscritto da oltre 60 parlamentari di tutte le forze politiche (tranne la Lega) attualmente in fase di approvazione al Senato (la scheda del Ddl sul sito del Senato). Dopo due settimane dal lancio della campagna, i blogger italiani lanciano l’iniziativa “Caro Sindaco”, una lettera con cui si chiede l’implementazione a livello locale di 10 punti per favorire la ciclabilità e la sicurezza dei ciclisti nelle città Italiane. Ad oggi hanno risposto favorevolmente all’appello, tra gli altri, i sindaci di Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Ferrara, Napoli.

Entrambe le iniziative chiedono tra l’altro l’istituzione di “Zone 30” in ambito urbano, la costruzione di strutture atte a favorire la ciclabilità nelle città, il monitoraggio e ripensamento delle strade e degli incroci più pericolosi e, a livello locale, maggiore impegno per contrastare il fenomeno della sosta selvaggia. Oltre 15.000 persone hanno già aderito alla campagna attraverso il gruppo su Facebook, tra cui anche Margherita Hack, Filippa Lagerbäck, Lorenzo Jovanotti, Litifiba, Marc Augé, Susanna Tamaro.

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