Casalecchio, riempiono auto di refurtiva e il bagagliaio non si chiude: così si fanno stanare
Avevano saccheggiato due cantine, ma il loro impaccio ha destato i sospetti di una pattuglia di carabinieri in transito. Arrestati per furto e per ricettazione, dal momento che l'auto usata per il 'colpo' è risultata rubata
Hanno osato un po' troppo i ladri in azione ieri mattina nel centro di Casalecchio di Reno. Hanno infatti riempito il bagagliaio di refurtiva, tanto da non riuscire a chiudere il portellone. Così hanno destato i sospetti di una pattuglia di Carabinieri che si aggirava in zona e sono stati arrestati.
Nei guai sono finiti un 51enne sardo, senza fissa dimora e una 42enne originaria di Monte San Pietro e domiciliata a Bologna.
Insospettiti dal loro atteggiamento guardingo, i militari sono andati a controllare cosa stesse succedendo e quando si sono avvicinati hanno capito che il portellone non si chiudeva perché era pieno di generi di prima necessità: polli surgelati, bottiglie di olio, prodotti per l’igiene della casa ed altro ancora. Nel vano porta oggetti dello sportello anteriore lato guida, però, c’erano anche alcuni strumenti idonei all’effrazione.Sentiti in merito a quanto rinvenuto, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità, dicendo di aver “saccheggiato” due cantine insieme alla donna.
Oltre ad essere arrestati per furto aggravato in concorso, la coppia dovrà rispondere anche di ricettazione perché l’autovettura in loro possesso era stata rubata la scorsa settimana a Sasso Marconi. Le affermazioni dell’uomo sono state verificate dai Carabinieri che durante un sopralluogo hanno individuato le cantine depredate, in via Sandri e via Martiri di Piazza Fontana. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due arrestati, gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati tradotti in Carcere.
