rotate-mobile
Cronaca Budrio

Devastarono bar a Budrio, ordinate perquisizioni domiciliari

Eseguito decreto di perquisizione nei confronti di tre soggetti specializzati nei reati contro il patrimonio, denunciati per una serie di furti, tra cui una violenta spaccata ai danni del bar

Ieri i Carabinieri di Budrio hanno eseguito un decreto di perquisizione nei confronti di tre rumeni specializzati nei reati contro il patrimonio. Si tratta di una 34enne, un 25enne e un 28enne, residenti nella provincia di Bologna, che qualche settimana fa erano stati denunciati per una serie di furti (risalenti allo scorso febbraio) ai danni di un’abitazione a San Lazzaro di Savena, l’azienda “Culligan” di Cadriano, il “Circolo Arci”,  in via Cesare Battisti a Castenaso, e il “Bar Giada”,  in via Olmo a Budrio. Quest’ultimo, in particolare, era stato devastato dal gruppo che per impossessarsi di sei videopoker e un cambiamonete non aveva esitato a scardinare la serranda d’ingresso e parte della muratura dell’edificio.

Le indagini erano state immediatamente avviate e grazie ad attività info-investigative è stato possibile risalire ai tre.    

Il provvedimento, firmato dalla dottoressa Laura Sola della Procura della Repubblica di Bologna, ha consentito il ritrovamento, nell’abitazione di uno dei tre soggetti, di una SIM CARD relativa a un numero di cellulare che era emerso nel corso delle indagini. Nei confronti del 28enne, che da un mese si trova recluso nel carcere di Bologna, poiché arrestato per concorso in furto di videopoker, la perquisizione ha dato esito negativo, mentre nei confronti del 25enne non è stata eseguita perché lo stesso è irreperibile.   

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Devastarono bar a Budrio, ordinate perquisizioni domiciliari

BolognaToday è in caricamento