Furto al Bar 'Toffee' di via Zanolini, vetrata in frantumi e ammanco in cassa: "Non siamo sorpresi"
Il titolare Antonio Genova: "E pochi giorni fa abbiamo trovato della droga nei garage. Abbiamo bisogno di un maggiore presidio da parte delle Forze dell'Ordine"
Una brutta sorpresa questa mattina in via Zanolini per il titolare del bar "Toffee", che alle 5.30, quando è giunto al locale per riaprire la serranda (chiusa ieri sera alle 24.00) si è ritrovato con la vetrata sfondata, un ammanco di circa 200 euro dalla cassa e qualche bottiglia di vino in meno.
E' lo stesso Antonio Genova a raccontare quello che è successo, ma senza poi troppo stupore visto che "tutta la zona è diventata un'area ben poco sicura già da tempo, come dimostrano le frequenti rapine e i furti, che sono ormai all'ordine del giorno. Solo qualche giorno fa abbiamo trovato nei garage sotterranei un bel pacco contenente droga e tutto il necessaire per lo spaccio, conferma che questa è diventata una base operativa per la criminalità. I furti di biciclette non li contiamo neanche più e quello di cui avremmo bisogno è un presidio da parte delle Forze dell'Ordine: dovrebbero farsi vedere più spesso per lanciare il messaggio che la zona è sotto controllo".
Il vetro del bar è stato infranto con dei colpi, pare con delle mazze o qualcosa di analogo: "La cosa strana è che nessuno abbia sentito alcun rumore. Due anni fa ci è accaduta la stessa cosa, ma a differenza di questa notte, allora i vicini avevano segnalato il frastuono della vetrata andata in mille pezzi". Genova sottolinea la frequenza di episodi simili fra la parte alta di via San Vitale, Piazza di Porta San Vitale e via Zanolini, giù fino alla Stazione ex Veneta, da dove sono arrivate diverse segnalazioni anche da parte dei residenti.
