Rapina in centro: derubano ragazza con un "abbraccio", poi calci e pugni agli agenti
Era in compagnia di alcune amiche la vittima, quando si è imbattuta in due uomini che l'hanno avvicinata con una scusa e derubata. Intercettati mentre scappavano, si sono avventati contro i poliziotti
Avvicinata con una scusa e derubata da una coppia di magrebini. E' quanto accaduto a una giovane questa notte, intorno alle 3.30 circa, in vicolo Fantuzzi, laterale di via San Vitale.
Da quanto si apprende, la vittima era appena uscita dal un locale ed era in compagnia di due amiche quando si è imbattuta nei due malintenzionati che, con l'ormai nota 'tecnica dell'abbraccio', hanno avvicinate le tre ragazze chiedendo un'informazione e per ringraziarle hanno tentato di abbracciarle. Tanto è bastato per permettere ad uno dei due stranieri di infilare la mano nella tasca della vittima e sfilare il suo telefono cellulare. A quel punto la coppia di malviventi è scappata via velocemente e le malcapitate non sono riuscite a bloccarli.
Allertate le forze dell'ordine, alcuni agenti sono giunti sul posto e lì nei pressi sono riusciti a intercettare i due fuggiaschi. Uno è stato bloccato subito, l'altro, l'altro ha opposto resistenza sferrando calci e pugni contro i poliziotti. A dare man forte al balordo, si è aggiunto un terzo uomo - rimasto ignoto - che ha colpito alla schiena un agente, per poi darsi alla fuga. Alla fine la polizia è riuscita a bloccare anche il secondo autore del furto. Entrambi sono stati arrestati con l'accusa di rapina impropria e lesioni. Si tratta di due marocchini di 27 e 29 anni.
Tre agenti sono finiti in ospedale, per le lesioni rimediate durante la colluttazione con gli arrestati: hanno riportato dai 10 ai 7 giorni di prognosi. Il telefonino rubato è stato restituito alla legittima proprietaria.
