Traffico internazionale di droghe sintetiche: 13 arresti della squadra mobile
Sostanza purissima acquistata in Olanda e rivenduta a 100mila euro al chilo: 'Bologna si conferma centro di smistamento per il centro-nord'. Sequestrati 15 kg di metanfetamina, 1,5 di ketamina, 5.000 francobolli di LSD e 1.000 pasticche di ecstasi
Sequestrati oltre 15 kg di metanfetamina, 1,5 kg di ketamina, 5.000 francobolli di LSD e 1.000 pasticche di ecstasy. Questi i numeri dell'operazione "Gandalf" condotta dalla Squadra Mobile di Bologna che ieri ha dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare per 13 persone, di cui una ancora ricercata, con l'accusa di traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti e spaccio continuato.
Sono finiti in carcere C. P., 24enne originario di Trebisacce (CS), G.D., 28enne originario di Scorrano (LE), A.M.A., 27enne rumena, M.R,, 31enne originario di Veglie (LE), D.I., 45enne tunisino, O.M., 38enne tunisino, M.P., 32enne originario di San Pietro Vernotico (BR), M.D., 32enne originari di Gattinara (VC). E' stato disposto l'obbligo di dimora per L.P., 30enne originario di Roma, S.R., 31enne, originario di Foggia e G.M., 23enne, originaria di Codigoro, mentre P.V., 30enne, originaria di Cagli (PU) ha l'obbligo di presentarsi alla p.g.. Sono stati rintracciati tra Bologna, Roma, Lecce e Rimini.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Roberto Ceroni, sono state svolte in collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga ed il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato. "Bologna si conferma piazza di smistamento per il centro-nord., un centro nodale per le droghe sintetiche" ha dichiarato il capo della Squadra Mobile Lorenzo Bucossi ai cronisti, tanto che in città arrivano acquirenti anche da altre regioni, come Toscana e Veneto. Le sostanze venivano perlopiù spacciate durante le feste e in zona universitaria.
LE INDAGINI. L'operazione è stata avviata ad aprile del 2015, quando sono stati posti sotto osservazione alcuni soggetti gravitanti nell’ambito di gruppi alternativi (punkabbestia) e frequentatori della "Officina Tsunami", un centro occupato in via Larga, dove spesso si organizzano feste e rave party. Un mercato, quello delle droghe sintetiche, difficilmente individuabile poichè coinvolge consumatori molto giovani, i quali, più che parlare al telefono, e quindi poter essere intercettati "utilizzano diverse piattaforme e chat on-line" ha detto il responsabile dell'antidroga bolognese Michele D'Alonzo.
La droga proveniente dall'Olanda veniva prelevata personalmente, ma il più delle volte, arrivava a Bologna via corriere SDA, cosicché da evitare l'impiego di persone, quindi con minimo rischio e bassi costi. "Si tratta di sostanze di purezza elevatissima che avrebbero permesso di ricavare centinaia di migliaia di dosi". Acquistata a 7-8mila euro al chilo, veniva rivenduta a 20 euro per 0,20 grammi. Gli arrestati, tutti in contatto tra di loro, si "spartivano tacitamente il mercato", ha aggiunto D'Alonzo.
OPERAZIONE 'GANDALF'. Dal soprannome di uno dei soggetti arrestati, mutuato da un personaggio chiave del romanzo "Il Signore degli Anelli", l'operazione, da aprile 2015, ha portato al fermo di 24 persone (una ancora ricercata). Un grosso quantitativo era già stato sequestrato a novembre del 2015, quando al casello di San lazzaro di Savena, due donne, madre e figlia, erano state fermate mentre si stavano recando nel centro di via Larga con 1.000 pasticche di ecstasy e oltre 5 chili di metanfetamina in polvere.
