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Cronaca

Bimbo morto a Carnevale: c'è la prima condanna

Il Gip si è pronunciato in sede di rito abbreviato. Per gli altri due indagati, tra cui la madre del piccolo, si procederà per via ordinaria

Arriva la prime sentenza per il caso della morte di Gianlorenzo Manchisi, morto a soli due anni travolto da un carro durante il carnevale di Bologna. Il Gip Claudio Paris, ha condannato a un anno e sei mesi per omicidio colposo, accogliendo le richieste della Procura, Paolo Canellini, proprietario e allestitore del carro di Carnevale da cui il 5 marzo 2019 cadde, venendone poi travolto e ucciso, il bambino di due anni e mezzo Gianlorenzo Manchisi.

Canellini, imputato per omicidio colposo come la madre del bambino e il collaudatore del carro, Marco Pasquini, è l'unico dei tre che ha optato per il rito abbreviato, e nel condannarlo il Gip ha comunque disposto la sospensione della pena e la non menzione, oltre alla confisca e alla distruzione del carro.

Il Gip ha inoltre stabilito una provvisionale di 300.000 euro a favore del padre del bambino e una di 190.000 euro a favore del fratello di Gianlorenzo, cifre più basse dei 413.000 e 296.000 euro chiesti dai legali dei due familiari. Il legale di Canellini, Stefano Sermenghi, annuncia che farà appello contro la condanna, mentre la madre, commentando l'esito del procedimento, definisce questa sentenza "un primo passo importante" e ovviamente auspica di essere assolta nel processo sulla morte del figlio, che la vede imputata per omicidio colposo, che riprenderà a ottobre. (Ama/ Dire)

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