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Cronaca

E' morto Gianni Scotti, presidente del Comitato paralimpico dell'Emilia-Romagna

Mondo dello sport in lutto per l'improvvisa morte. "Gli atleti sono atleti - ha detto Bonaccini in un messaggio di cordoglio - scendono in campo per partecipare e provare a vincere, aldilà della disabilità. E Scotti ha speso un'intera vita perché passasse questo messaggio"

Mondo dello sport in lutto per la scomparsa di Gianni Scotti, presidente del Comitato paralimpico dell'Emilia-Romagna, morto dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale. I funerali si terranno lunedì 23 febbraio nel piacentino.

Parole di cordoglio alla notizia della morte improvvisa di Scotti, dal Governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini: “Gli atleti sono atleti - ha detto Bonaccini - scendono in campo per partecipare e provare anche a vincere, aldilà della disabilità. E Gianni Scotti ha speso un’intera vita perché passasse questo messaggio”.

Proprio pochi giorni fa Scotti era stato ricevuto ufficialmente in Regione, alla guida di una delegazione del Comitato. "Anche in quell’occasione – ricorda Bonaccini – erano emerse quelle caratteristiche che lo avevano portato a essere un punto di riferimento nell’ambito dello sport per disabili in Emilia-Romagna: la sua grande capacità organizzativa, le relazioni con il territorio e le istituzioni, l’energia nel mettere in campo manifestazioni e progetti. Con un obiettivo preciso: promuovere l’attività paralimpica". Di Scotti – conclude il presidente –" ci mancherà il suo grande impegno perché lo sport paralimpico venga inteso da tutti per quello che è: uno sport vero, senza falso pietismo o vuota retorica. Un insegnamento importante e prezioso, per tutti noi”.

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