Giardini Schiassi, tra giochi bruciati e spaccio: "Qui pieno di pericoli"
Pure una bottiglia con dell'ammoniaca ritrovata dove giocano i bambini. Così lamenta chi frequenta il parco, ancora problematico, nonostante siano stati fatti alcuni interventi
"Nonostante sia stata fatta un po' di pulizia, il giardino Omero Schiassi resta un luogo più adatto ai pusher che ai bambini". E' questo quello che sostengono gli abitanti e i genitori del quartiere, in zona via Larga-Meraville, dove l'ennesimo raid serale o notturno ha reso impraticabili altri giochi del parco.
"Ho portato mio figlio al parco e ho trovato una bottiglia di ammoniaca a portata di bambino, proprio sotto al gioco: oltre a tutti i resti che testimoniano il consumo di droga, adesso anche questa - è ancora Michele, il papà che non si arrende e non vuole lasciare il giardino alla mercè di spacciatori e consumatori a descrivere l'ulteriore peggioramento (ci aveva già illustrato il problema documentando tutto) - nonostante i recenti interventi di pulizia, che evidentemente non bastano".
Alcune parti dei giochi sono state bruciate e la paura dei residenti della zona è quella che alla fine arrivino ad averla vinta loro e che poco a poco il parco si svuoti di bambini (quei pochi che ancora lo frequentano) per lasciare spazio ad attività che non fanno di certo bene al quartiere "Ci appelliamo alle istituzioni - dice Michele, sostenuto da altri suoi vicini - affinchè considerino di presidiare questo luogo restituendolo alle famiglie. Abbiamo un parco e non poterlo usare è un vero peccato".
