Gozzadini, ‘Pollicino’ arriva in aiuto dei piccoli pazienti della Pediatria
‘Lavoriamo per il dopo – spiega il fondatore dell'associazione Pollicino, superata la fase d'urgenza, per sostenere i genitori, aumentare gli psicologi in pediatria, e cercare sostegno per acquisire strumenti in reparto’
Sarà presentata oggi a Bologna l'Associazione Pollicino, nata per aiutare il pronto soccorso e la pediatria d'urgenza del Gozzadini dell'ospedale S.Orsola.
Nata a luglio l'associazione, prende il nome dal personaggio della fiaba di Charles Perrault in cui il bambino protagonista, abbandonato nel bosco, riesce a ritrovare sviluppando le proprie capacità la strada di casa.
‘Vogliamo lavorare anche per il 'dopo', ha spiegato il pediatra e fondatore dell'associazione Filippo Bernardi, quando cioè è stata superata la fase dell'urgenza, per creare una cultura di sostegno alle funzioni dei genitori, aumentare il numero degli psicologi che lavorano in pediatria, e cercando sostegno per acquisire strumenti per il reparto’.
Nel 2013 ci sono stati finora 21.000 accessi al reparto anche attraverso il pronto soccorso che opera 24 ore. ‘Assistere un bambino con malattie acute, - spiega ancora Bernardi - vuol dire lavorare sempre in una condizione di emergenza in cui la preparazione del personale e l'aggiornamento degli strumenti sono indispensabili’. Al Gozzadini esiste una struttura complessa che si occupa dell' urgenza articolata su un Pronto Soccorso pediatrico, collegato ad alcuni letti di osservazione breve, per quei bambini che si prevede possano essere mandati a casa nell'arco di uno o due giorni, e su un Reparto di degenza per i casi più complessi, che richiedono tempi più lunghi.
