Granarolo, scassinano autocarro: traditi dalle telecamere di sorveglianza
Due pregiudicati denunciati dopo aver preso d'assalto un camion: a filmare la scena del furto gli occhi indiscreti dell'impianto di videosorveglianza di un esercizio commerciale nella zona
Avevano scassinato un autocarro e rubato un telefono cellulare depositato all’interno del mezzo, poi si erano dati alla fuga a bordo della loro automobile. Ignari, però, che sulla scena del furto fossero attive delle telecamere che hanno registrato l’accaduto.
Così i carabinieri di Granarolo Emilia sono risaliti ai due malfattori, che ieri sono stati intercettati e denunciati. Per gli autori del reato - un 52enne di San Lazzaro di Savena e una donna romene residente a Calderara di Reno, entrambi pregiudicati – le accuse sono di rispettivamente di favoreggiamento e ricettazione.
La vicenda trae origine da un furto perpetrato a bordo di un autocarro, lo scorso ottobre, dal quale era stato rubato un telefono cellulare di proprietà di un 47enne reggiano in zona per motivi di lavoro.
L’attività d’indagine dei Carabinieri si è avvalsa del supporto dei dati disponibili presso gli operatori di telefonia mobile e delle immagini registrate da un impianto di videosorveglianza di un esercizio commerciale. I militari, visionando le immagini, sono risaliti all’autovettura utilizzata dai malfattori per fuggire dopo aver commesso il reato. Successivamente hanno analizzato i tabulati del traffico telefonico sul telefono cellulare rubato, arrivando quindi ad identificare la romena, quale utilizzatrice del telefono.
