Falsi redditi per 2.200 case Acer: controlli a tappeto delle Fiamme Gialle

I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna, nell'ambito di un'indagine condotta sulla base di potenziali "profili di rischio" elaborati dall'Acer (Azienda Casa Emilia Romagna), hanno individuato e segnalato alla Corte dei conti oltre 2.220 conduttori di alloggi di edilizia pubblica residenziale che hanno indebitamente beneficiato di minori canoni di locazione presentando false attestazioni reddituali.

I conduttori degli alloggi di avvalersi indebitamente di risparmi di spesa sui canoni di locazione per un valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro, determinato dalla differenza tra il canone dovuto e quello calcolato da Acer sulla base dei minori componenti reddituali dichiarati. Il sistema di calcolo del canone, infatti, è commisurato al valore dell'alloggio e al reddito del nucleo familiare determinato secondo due indicatori statistici, l'Ise (Indicatore della situazione economica) e l'Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) che permettono di valutare in maniera sintetica le condizioni economiche delle famiglie quando si richiedono prestazioni sociali agevolate o l'accesso agevolato ai servizi di pubblica utilità.

"Dichiarazioni sostitutive uniche" che riportavano informazioni sul reddito proprio e/o del rispettivo nucleo familiare non veritiere, facendo risultare un valore sensibilmente più basso di quello percepito. Al termine delle attività condotte dalle Fiamme gialle, l'Acer potrà avviare le procedure previste per il recupero delle somme e l'irrogazione delle sanzioni amministrative nei confronti degli assegnatari che hanno ottenuto l'indebito risparmio di spesa. (agenzia Dire)