Guerra Ucrainia, 17 atleti scherma accolti a Bologna
Alcuni sono ospitati dall'opera Padre Marella a Monterenzio
Sono in età da leva, ma sono anche i rappresentanti della scherma del loro paese. Sono i 17 atleti della nazionale ucraina di sciabola, anche loro fuggiti dalla guerra e temporaneamente accolti a Bologna: "Dieci ragazzi e sette ragazze dai 17 ai 28 anni che, grazie a Virtus scherma, possono allenarsi quotidianamente in vista delle ormai prossime prove di Coppa del Mondo, i ragazzi a Madrid seguiti da Tommaso Dentico e le ragazze a Tunisi accompagnate da Andrea Terenzio", segnala una nota diffusa dall'Opera Padre Marella, che ospita dieci di questi atleti in una struttura a Monterenzio.
"Sono arrivati qui un po' alla volta, inizialmente un po' fuori allenamento- racconta la nota- e con un grosso peso sulle spalle, un peso che piano piano si è trasformato in un sorriso, giorno dopo giorno. Si allenano allo stadio, tutti i giorni dal lunedì al sabato, e si stanno impegnando moltissimo, seguiti dallo staff della società sportiva bolognese, che li segue con attenzione, professionalità e affetto".
Ospitati a Monterenzio, si allenano allo stadio
Se i ragazzi non fossero qui ad allenarsi, "essendo quasi tutti in età da leva, dovrebbero combattere- scrive l'Opera Padre Marella- e se le ragazze non fossero qui ad allenarsi non potrebbero di certo farlo nel loro Paese, con la situazione attuale: per loro essere qui è una ventata di normalità, anche se il pensiero di 'casa e famiglia' è costante".
Per sostenere le necessità di questi atleti, "che sono venuti a Bologna quasi senza nulla", sottolinea l'Opera Padre Marella, è possibile fare una donazione tramite bonifico bancario con la causale "Atleti ucraini scherma": sul conto corrente con Iban IT74K0200837070000000914827 intestato a Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi oppure direttamente sul conto "Virtus for Ucraine" con Iban IT56V0103002400000006349327. (Pam/ Dire)