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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Fiera / Piazza della Costituzione

Gunther von Hagens’ Body Worlds: a Bologna tra polemiche e riconoscimenti

Dopo le edizioni di Roma, Napoli e Milano, dal 6 novembre BODY WORLDS sarà a Bologna all'ex GAM. Oggi la presentazione alla stampa dell'evento che ha suscitato polemiche e riconoscimenti. Don Mazzi: "Liberiamoci dai tabù"

Dopo le edizioni di Roma, Napoli e Milano, che - tra la fine del 2011 e l’inizio del 2013 sono state visitate da 400.000 persone - dal 6 novembre Gunther von Hagens’BODY WORLDS torna in Italia e sarà a Bologna all'ex GAM, Galleria d'Arte Moderna, in Piazza della Costituzione. 

Oggi la conferenza stampa com Fabio Di Gioia, curatore italiano della mostra, Angelina Whalley, medico, ideatrice e curatrice delle mostre BODY WORLDS nel mondo, Vincenzo Esposito, Professore Ordinario di Anatomia Umana e Simona Chiapparo, Neuropsichiatra, autori di una ricerca scientifica sui visitatori di BODY WORLDS condotta per la Seconda Università degli Studi di Napoli, Piergiorgio Settembrini, Professore Ordinario di Chirurgia vascolare e Direttore della Scuola Aggregata di Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Milano e Don Antonio Mazzi. Moderatore: Daniele Bossari.

MOSTRA DELLE POLEMICHE. Non è certo un evento che passa inosservato e, in tutte le occasioni, ha suscitato polemiche e talvolta indignazione: "Violenza contro il pudore o vera e propria pornografia" per l'Arcidiocesi bolognese "si usa la morte per fare spettacolo". Tuttavia gli organizzatori fanno notare che 38 milioni di persone, in novanta diverse città, hanno già visto BODY WORLDS e che, per suo valore scientifico ed educativo Gunther von Hagens – inventore della tecnica della plastinazione e creatore delle mostre – è stato insignito del prestigioso riconoscimento alla carriera conferito dall’ASTC – Association Science - Technology Center, associazione internazionale che riunisce i maggiori centri e musei dedicati alla divulgazione medica.

Di diverso avviso Don Antonio Mazzi: "Noi cattolici dobbiamo smetterla di separare il corpo dalla mente. Liberiamoci dai tabù. Meglio vedere questi corpi che andare a vedere il corpo di Padre Pio. Invito gli insegnanti  a portare  gli adolescenti alla mostra affinché  comprendano il loro corpo che esplode. passo dalla scienza alla pedagogia, ma io sono un prete borderline". Il sacerdote lancia anche un appello: "Le istituzioni dovrebbero far entrare gratuitamente studenti e adolescenti". ​

GUNTHER VON HANGEN'S BODY WORLDS

PATROCINI. Nessun patrocinio da Comune, Provincia o Regione "Tempi lunghi" per il curatore Di Gioia, nessuna cattiva volontà dunque "forse ci arriveranno durante l'evento". 

Perchè non usare un'aula universitaria? "Strutture di dimensioni ridotte, mentre è il nostro allestimento è arioso e quindi necessita di grandi spazi". Focalizzato sul cuore, motore dell’esistenza, e sul sistema cardiovascolare: in un percorso che comprende oltre 200 esempi di plastinazione, tra cui 20 corpi interi, i visitatori potranno conoscere la sinergia di organi e apparati che rende possibile la vita con una sezione sull’origine, maternità e sullo sviluppo prenatale, inoltre – per la prima volta in Italia – saranno esposte due plastinazioni di animali di grandi dimensioni: un’occasione per i visitatori per scoprire alcune peculiarità dell’anatomia dei grandi mammiferi e per una comparazione tra le loro caratteristiche e quelle corpo umano.

BODY WORLDS è basata su un proprio programma di donazione dei corpi certificato, curato dall’Institute for Plastination tedesco di Heidelberg, che conta più di 13000 donatori registrati, tra cui nove italiani. Come già accaduto per le precedenti edizioni, la mostra di Bologna sarà affiancata da un ricco calendario a latere: incontri di carattere scientifico e un programma di workshop ed eventi d’arte.

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