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Cronaca

Mobili usati ed elettrodomestici agli enti no-profit: oltre 100 tonnellate nel bolognese

Gli enti bolognesi coinvolti sono Amici di Piazza Grande, l'Opera Padre Marella e la Cooperativa sociale La Fraternità di Ozzano, che per questo servizio hanno ricevuto oltre 3 mila telefonate per il ritiro di 4.400 rifiuti ingombranti in buono stato

Il programma di riuso di mobili ed elettrodomestici, a cui collaborano 15 enti no-profit del territorio, ha portato al recupero di oltre 824 tonnellate di divani, armadi e televisori con un “finale“ diverso e solidale.

Da marzo 2014 Hera ha avviato “Cambia il finale”, iniziativa attiva in 76 comuni, realizzata in collaborazione con Last Minute Market e 15 enti no-profit del territorio dell’Emilia-Romagna in cui opera la multiutility. 

Il servizio di ritiro a domicilio, gratuito, è nato allo scopo di dare nuova vita agli oggetti ancora utilizzabili, come mobili ed elettrodomestici, favorendo il circuito virtuoso e solidale del riuso, in cui sono spesso impegnate persone svantaggiate, riuscendo a contrastare, al contempo, il fenomeno del loro abbandono sul suolo pubblico.

824 tonnellate corrispondono a oltre 170 mezzi adibiti al servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti circolanti a pieno carico. Nell’area di Bologna, dall’avvio del progetto nel marzo 2014 fino a giugno 2015, sono state avviate al riuso 102 tonnellate di mobili ed elettrodomestici. Gli enti bolognesi coinvolti sono Amici di Piazza Grande Onlus di Bologna, l’Opera di Padre Marella e la Cooperativa sociale La Fraternità di Ozzano, che per questo servizio hanno ricevuto oltre 3 mila telefonate per il ritiro di 4.400 rifiuti ingombranti in buono stato.

COME FUNZIONA. I cittadini che devono liberarsi di un rifiuto ingombrante possono chiamare il Servizio Clienti Hera (800.999.500 gratis da rete fissa, 199.199.500 da cellulare, a pagamento come da contratto telefonico Dell’utente) per prenotare il ritiro a domicilio, gratuito. Se il rifiuto è ancora in buone condizioni e informa sulla possibilità di aderire al progetto Cambia il finale per riutilizzare i materiali anziché buttarli, in tal caso, se il cittadino è interessato, fornisce i dettagli per contattare gli enti no-profit della propria città, disponibili al riutilizzo degli ingombranti. Il cittadino può quindi contattare direttamente le associazioni e concordare le modalità operative per il ritiro o la consegna degli ingombranti. Gli enti partner si sono impegnati a recuperare i materiali secondo modalità definite da ciascuno e dettagliate nel sito dedicato all'iniziativa www.gruppohera.it/cambiailfinale

È inoltre possibile donare agli enti no profit anche oggetti di uso quotidiano, come soprammobili, libri, giochi per bambini, non più utilizzati e che purtroppo talvolta vengono gettati nei cassonetti dell’indifferenziato. Quando il rifiuto non è riutilizzabile, invece, il Servizio Clienti di Hera fornisce al cliente indicazioni per la consegna alla stazione ecologica più vicina oppure, nei comuni dove il servizio è attivo, prende appuntamento per il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti fornendo le istruzioni per la consegna.

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