Copertura vaccini in crescita: hub riducono orari
La copertura è arrivata al 92,3% della popolazione: finora sono state somministrate circa 2,1 milioni di dosi, tra cui 805.622 prime vaccinazioni, 763.177 richiami e 529.030 terze dosi
Con la campagna vaccinale che da oltre un anno macina dosi ogni giorno, compresi i booster, a Bologna ormai la platea di chi è rimasto fuori dalla profilassi si è ridotta. E così l'Ausl ha deciso di contrarre gli orari dei suoi hub vaccinale, per far rifiatare il personale e per risparmiare qualche risorsa (anche economica).
La copertura è arrivata al 92,3% della popolazione: finora sono state somministrate circa 2,1 milioni di dosi, tra cui 805.622 prime vaccinazioni, 763.177 richiami e 529.030 terze dosi. A livello di residenti, su 913.505 persone che rientrano nell'ambito dell'Ausl di Bologna, ad oggi rimangono 154.763 bolognesi non vaccinati e non prenotati, mentre sono 5.458 le persone ancora da vaccinare ma che hanno preso un appuntamento.
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Da questo punto di vista, secondo i dati dell'Ausl, dal 25 gennaio a oggi, le prenotazioni hanno fatto registrare un andamento altalenante ma un trend nel complesso in calo. Nell'ultima settimana, le dosi somministrate sono passate da 6.361 a 4.121 (periodo 1-7 febbraio). E così l'Ausl ha deciso di rimodulare gli orari dei centri vaccinali, dal 14 al 27 febbraio.
In Fiera, l'hub sarà aperto dal giovedì alla domenica dalle 8 alle 19.30. Alla Cicogna (San Lazzaro) il centro sarà in funzione dal venerdì alla domenica dalle 8 alle 19.30. A Casalecchio, infine, il punto vaccinale sarà attivo dal lunedì al mercoledì dalle 13.45 alle 19.30 e dal giovedì al sabato dalle 8.00 alle 13.45. A partire da domani, mercoledì 9 febbraio, l'Ausl invierà chiamate ed sms ai circa 2.000 cittadini coinvolti da questo cambio di orario per riprogrammare le seconde dosi fissate nei giorni di chiusura degli hub.