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Cronaca

Dal centro a via Marco Polo: 10 immobili comunali per le Associazioni

L'assegnazione avrà una durata di 4 anni, rinnovabili con provvedimento dell'Amministrazione: la lista degli immobili, come partecipare

Sono dieci gli immobili comunali a bando per per finalità di promozione culturale e per lo sviluppo di progetti di promozione della città. Lo ende noto Palazzo D'Accursio che oggi ha pubbliccato l''avviso pubblico rivolto ad Associazioni iscritte all'elenco comunale delle Libere Forme Associative, o con richiesta d’iscrizione in corso, anche in forma aggregata.

L'assegnazione avrà una durata di 4 anni, rinnovabili con provvedimento espresso dell'Amministrazione per altri 4 (per un massimo di 8 anni). Per questi 10 immobili il canone di locazione viene abbattuto del 50%, ma c’è anche la possibilità di concessione a titolo gratuito se l’Amministrazione accerterà nel progetto presentato l’utilità generale per la collettività. I costi per utenze, imposte e tasse saranno a carico degli assegnatari.

Gli immobili

PIAZZA VII NOVEMBRE 1944 n° 7 e 7/2;
VIA PAOLO FABBRI n° 110;
VIA FRASSINAGO n° 49;
VIA MIRASOLE n° 31;
VIA POLESE n° 13;
VIA POLESE n° 17/19;
VIA MARCO POLO n° 21/8;
VIA SANTA CATERINA n° 63/2;
VIA SERRA n° 2/G e 2/H (disponibile dalll'11 ottobre 2019);
VICOLO BOLOGNETTI n° 2 (parte dell’ immobile; disponibile dal 31 gennaio 2020).

Come partecipare

Le proposte dovranno essere presentate entro e non oltre le 12 di giovedì 26 settembre 2019. Per partecipare è necessario presentare un progetto di attività almeno triennale. È possibile presentare domanda per un solo immobile.
Tutti i progetti dovranno pervenire al Comune di Bologna esclusivamente attraverso la compilazione dell'apposito form online, attivo dalle 9 di mercoledì 31 luglio 2019. Il servizio è accessibile solo con credenziali FedERa ad affidabilità alta o con SPID.

Valutazione delle proposte

Le proposte saranno valutate sulla base dell'originalità e del carattere innovativo del progetto presentato, della sua sostenibilità economico/finanziaria e del curriculum dell'associazione. Sarà inolttre considerata l'utilità generale del progetto per la collettività, cioè la capacità dei progetti di favorire l'aggregazione e la collaborazione con altri soggetti, la capacità di integrarsi con il sistema culturale metropolitano e la ricaduta delle attività previste sul territorio. Verrà inoltre tenuto conto di precedenti esperienze di gestione continuativa virtuosa di immobili di proprietà Comunale per finalità di interesse sociale e culturale.

 

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